Ha davvero dell’assurdo la storia che più di una persona ci ha raccontato.
I fatti sono recenti, parliamo di massimo cinque giorni fa.
Nella prima periferia spoletina è successo questo: un noto artigiano spoletino si trovava a navigare su un noto sito porno, quando è dovuto rimanere a bocca aperta di fronte ad un video che nessun padre vorrebbe vedere.
Nel filmato si vede la figlia dell’uomo, una trentenne spoletina che vive con i genitori, protagonista di un amplesso molto articolato con un uomo e una donna.
L’uomo si è diretto verso la camera della figlia e ha iniziato ad urlare riferendo tutto quello che aveva appena visto.
Nel frattempo è intervenuta anche la madre della ragazza.
Ne è venuto fuori un putiferio, tant’è che i vicini d’appartamento (alcuni dei quali ci hanno riferito dell’accaduto) hanno anche pensato di chiamare la Polizia, desistendo poi nel farlo.
Ad avere la peggio nella storia è stato l’artigiano. L’uomo è stato cacciato di casa (momentaneamente, o almeno fino a che non passa l’arrabbiatura) dalla moglie perché, a suo dire, sua figlia è libera di fare ciò che vuole col suo corpo, mentre lui che ci stava a fare su youporn?
L’uomo si è difeso dicendo che aveva ricevuto una segnalazione di quel video e che si trovava sul noto sito di video porno proprio per verificare quella cosa. Ma questa giustificazione, seppur molto credibile,non è bastata alla moglie.
Ci auguriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi e al più presto.