Nido San Giacomo, Il Sindaco sbugiarda la Vargiu, l'inciucio è servito. Genitori delusi

Nella riunione tenutasi ieri sera all’Asilo Nido di San Giacomo , il Sindaco Benedetti di fatto ha sbugiardato il suo assessore, che solo pochi giorni prima aveva aperto alla possibilità di far rimanere lo status quo, ovvero una gestione tutta comunale almeno per il prossimo anno.

Il primo cittadino ha concluso la riunione lasciando poche speranze alle richieste dei genitori, optando per due possibili soluzioni : esternalizzare il servizio, o pensare ad una cogestione comune-privato da alternare in alcuni momenti della giornata. Della proposta della Vargiu che aveva acceso  le speranze dei genitori, perse le tracce.  Una bella pagina di democrazia e ascolto della base, che non ha mancato di suscitare forti malumori tra i genitori presenti, che per la terza volta si sono sentiti raccontare la storia di un finale  probabilmente già scritto da tempo. 

Forte l’imbarazzo , ci racconta uno dei presenti, quando al sindaco è stata rivolta la domanda sul come mai si pensasse a spendere tanti soldi per una manifestazione , quando non ci sono per servizi così importanti. “Quella Manifestazione, ha risposto Benedetti, era utile alla città”, lasciando intendere come se un asilo invece fosse un di più da lasciare al miglior offerente. 

Uno scivolone abbastanza clamoroso, che si inquadra in un netto malcontento generale ormai  sempre più palpabile, dell’esecutivo comunale, che sta inanellando brutte figure un pò ovunque. 

“Ci dispiace, aggiunge un altro genitore,  che il Sindaco ci abbia lasciati con la certezza che saranno loro a decidere, indipendentemente dalle nostre esigenze e richieste. Sarei curioso di vedere cosa si inventeranno quando tra pochi mesi verranno qui a chiederci i voti per essere eletti.”

” Se era già tutto deciso, se sapevano già a chi dare l’appalto, che ci hanno venire a fare qui tre volte a perdere tempo, fortuna che poi questi signori hanno anche il coraggio di parlare di essere vicino alla gente . Perchè invece di tagliare i nostri servizi, quelli che danno respiro alle famiglie già così provate, non tolgono un pò di soldi ai dirigenti comunali  che ne prendono tanti ?”

Insomma la riunione col Sindaco , invece di stemperare gli animi, ha finito per accendere ancora più forte quel malumore già emerso all’indomani della tardiva comunicazione che il Nido di San Giacomo non sarà più a gestione del Comune.