Una questione spinosa e per nulla stabile quella dell’amministrazione comunale riguardo al bilancio per cui la giunta ha chiesto al superconsulente De Paolis, dirigente del servizio finanziario del comune di Perugia e commissario ad acta di Gubbio, di gettare luce entro 20 giorni sulla consistenza economica dei crediti insussistenti inseriti nel bilancio.
La relazione che De Paolis stilerà sarà -neanche a dirlo- fondamentale per definire le sorti dell’Ente, senza dimenticare l’attività di accertamento interna che stanno svolgendo gli uffici comunali e i revisori dei conti del Municipio che continuano a richiedere documenti.
Nel frattempo, dopo il “buco di bilancio” per cui l’ex dg Cerquiglini ha dichiarato 750mila euro di crediti insussistenti (che per l’opposizione sarebbero in realtà sui 3mln circa) la macchina comunale ha razionalizzato le spese. Così, oltre alla revoca dell’incarico al dg Cerquiglini, dell’indennità al portavoce sindacale Libori e ai tagli di 2 dirigenti comunali, a perdere il posto a Palazzo sarà la segretaria sindacale Marilena Laurenti, dipendente Vus la cui assunzione aveva fatto molto discutere, non in ultimo per il compenso di 41mila euro l’anno (lordi).
L’infelice situazione finanziaria, ovviamente, non è che lo specchio di quella politica, la quale tanto dal lato della maggioranza quanto da quello dell’opposizione non fa certo dormire sonni più tranquilli.