Gli tirò per gioco ‘piscio d’artista’ e il critico reagì in malo modo per poi cacciarla da palazzo Racani Arroni
E’ morta a 76 anni Marina Ripa di Meana personaggio televisivo, stilista e scrittrice. Da oltre 16 anni combatteva contro il cancro, come lei stessa aveva raccontato in una confessione shock a Barbara D’Urso a ‘Pomeriggio 5’, lo scorso maggio.
Marina Ripa di Meana si è spenta nella sua casa di Roma tra l’abbraccio dei cari dopo aver combattuto una lunga malattia. Per suo volere non sono previste cerimonie funebri. Trasgressiva e provocatrice, amica di Alberto Moravia e degli artisti Mario Schifano e Tano Festa, Marina Ripa di Meana ha sposato in prime nozze il duca Alessandro Lante della Rovere, da cui ha avuto Lucrezia. Dopo il divorzio dal conte Lante della Rovere, ha sposato il marchese Carlo Ripa di Meana: testimoni della sposa erano Moravia e Goffredo Parise, testimone dello sposo il leader socialista Bettino Craxi.
Memorabile anche la lite con Vittorio Sgarbi, avvenuta nel 2012 a Palazzo Racani Arroni, dove il critico d’arte aveva allestito una mostra molto discussa soprattutto per la fellatio a una statua che ricordava Silvio Berlusconi. Marina Ripa di Meana si presentò nello storico edificio di piazza Duomo con un barattolo di vetro contenente un liquido e su cui era scritto “Piscio d’artista”, per poi versarlo addosso a Sgarbi. La reazione del critico d’arte non fu delle migliori e ne nacque una lite terribile, condita da insulti di ogni tipo, da ambo le parti, che si concluse con Sgarbi che cacciò Ripa di Meana da palazzo Racani Arroni.