Ex ferrovia Spoleto-Norcia: installato contapersone per misurare la passione per il tracciato

È il primo esempio in Umbria di un sistema di monitoraggio dei flussi turistici, a piedi e in bicicletta, lungo due importanti assi di mobilità dolce: la ex ferrovia Spoleto Norcia e la ciclabile Spoleto-Assisi che formano un’unica grande greenway, giudicata nel 2015 come la ciclovia più bella d’Italia.

Il progetto, finanziato da Sviluppumbria e Regione Umbria, è stato illustrato stamani alla presenza dell’assessore del Comune di Spoleto Vincenza Campagnani, di Cristina Giulianelli di Sviluppumbria, di Massimo Boni della Regione Umbria e di Paolo Capocci di Umbria Mobilità, nel museo della Ferrovia, una struttura che accoglie documenti, cimeli e oggettistica riferita al ex ferrovia e che ha fatto registrate nel 2016-2017 circa 6mila visitatori.

Quello presentato è un sistema di contapersone che prevede dispositivi istallati in prossimità di aree strategiche per il passaggio dei cicloturisti e degli escursionisti a piedi.

Sono tre le istallazioni già attive, due collocate lungo la Spoleto-Norcia, precisamente sul ponte di Cortaccione e su quello di Caprareccia. Un’altra istallazione si trova sul ponte Fosforo, tra Pontebari e San Giacomo, lungo la ciclabile Spoleto-Assisi. Grazie ai sensori posizionati a circa un metro d’altezza, le colonnine riusciranno a misurare i vari passaggi nelle due direzioni. Le postazioni sono realizzate con materiale a basso impatto ambientale e funzioneranno grazie all’energia solare. I sistemi forniranno via web un servizio di raccolta e comunicazione dati, riferiti al numero di passaggi.

Istallati nei primi giorni di dicembre, i contapersone hanno già fatto registrate dati significativi. Circa 2000 i passaggi sul ponte di Caprareccia, cifra ragguardevole soprattutto se si considerano le condizioni meteo particolarmente avverse di questi giorni. Si pensa di posizionare nel 2018 altri contapersone sia lungo la Spoleto-Norcia sia lungo la ciclabile Spoleto-Assisi.

Tale sistema di monitoraggio si inserisce all’interno di un più vasto progetto di valorizzazione e di promozione di una delle eccellenze turistico-ambientali del territorio che ha già visto l’implementazione della segnaletica di avvicinamento ed informativa per l’itinerario ciclabile e di mobilità dolce Assisi-Spoleto-Norcia che ha portato ad istallare più di 110 segnali stradali distribuiti in 14 comuni e 2 grandi totem.

One Response

  1. Spero in primavera di poter venire

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