Attesa la firma della commissaria De Micheli sul terzo piano opere pubbliche
Non c’è l’ufficialità, perché manca ancora la delibera. Ma nel quartier generale del Dipartimento di Protezione civile, a Roma, il Comune di Spoleto ha inviato l’elenco delle opere pubbliche da ricostruire in via prioritaria, ossia quelle che a stretto giro riceveranno i fondi per gli interventi di consolidamento e adeguamento sismico.
Secondo quanto riportato da alcuni giornali, nella lista è stato inserito il liceo scientifico, il liceo di scienze umane (ex magistrali), la scuola elementare Toscano di via Cerquiglia e la scuola elementare di San Giovanni di Baiano.
Sul fronte dei beni culturali e degli edifici comunali non scolastici, nel terzo piano di ricostruzione delle opere pubbliche in fase di approvazione c’è anche la basilica Unesco di San Salvatore, palazzo Della Genga (uffici tecnici del municipio) e palazzo Ancaiani (uffici turismo e cultura). Se tutti gli immobili danneggiati dal sisma e indicati dall’amministrazione comunale saranno licenziati lo si dovrebbe capire prima della fine dell’anno.