Lacrime e sangue per gli agenti dopo la riforma Madia che impone riduzione del personale
Sono in protesta da qualche giorno gli agenti della penitenziaria in servizio a Spoleto, dove è stato annunciato il taglio di 77 poliziotti con le nuove piante organiche.
Il provveditore delle carcere di Toscana e Umbria, Antonio Fullone, ha infatti incontrato le organizzazioni sindacali, mostrando il nuovo fabbisogno di personale definito dal ministero della Giustizia e le modifiche di misura che lo stesso Fullone ha apportato.
In questo senso da Roma la pianta organica del penitenziario di Maiano passa dai 358 agenti previsti dal 2014 con gli accordi a 296 unità. Un taglio molto pesante a cui si aggiunge quello del provveditore, che ha fatto scendere ancora l’organico, fissandolo a 281 agenti.
La riforma Madia provoca analoghi effetti in tutte le carceri di Umbria e Toscana. Anche le case di reclusione di Spoleto, Terni e Orvieto sono previste sforbiciate significative. Tutti gli agenti sono in protesta.