Portico di Loreto sarebbe ancora chiuso dopo il sisma, ma molti ci camminano. Dall’altro lato sentiero invaso dalla vegetazione
Sono problematiche le vie di accesso pedonale all’ospedale di Spoleto. A sollevare la questione uno spoletino che con una serie di foto ha ricordato che raggiungere a piedi il San Matteo non è proprio comodo.
Sotto il portico di Loreto non si potrebbe transitare a causa delle lesioni riportate dagli archi e dalle colonne dopo il terremoto. L’accesso sarebbe interdetto ma molti continuano a camminarci, alcuni sapendo, altri no, anche perché l’interdizione non è così chiara.
Dall’altro c’è il vialetto che da poco oltre la vecchia sede della farmacia comunale sale fino all’ingresso dell’ospedale. Si tratta di un sentiero sterrato che in questi giorni è invaso dalla vegetazione. Al di là della montagna di foglie gialle cadute dagli alberi e rimaste lì a terra, da tagliare ci sono rami anche spinati che invadono parte del tratto.
Tutti sanno, nessuno parla. I signori della comunità montana a cui spetta la manutenzione del vialetto sterrato dalla parte opposta alle logge, se ne sbatte le altamente le palle. Rovi che penzolano, foglie che invadono il vialetto, sporcizia e chi più ne ha ne metta. Andare a piedi lungo la via per andare in ospedale è diventato uno slalom con le auto e gli autobus che ti sfiorano.