Igor ha deciso di smettere, proprio quando tutti ormai pensavano alle Olimpiadi di Londra 2012. ” Lascio con una grande gioia , quella di chi ha vinto tutto” sono state le parole del campione che ci fece sognare nella notte di Atene , con quell’oro alla Sbarra , su cui forse, nessuno ci credeva. Quella fu anche l’ultima gara di Jury Chechi , che lasciò il mondo della ginnastica agonistica con un’altra medaglia , l’ennesima, anche lui uno di quelli a cui questo sport deve tanto. Daniela Ottavi ,Direttrice Tecnica de Il Movimento, che lo ha conosciuto nei tanti allenamenti con la nazionale, ha voluto rivolgere un pensiero ad Igor Cassina : ” E’ un’esempio ed un obiettivo, un ragazzo semplice , modesto, che come tutti i grandi non fa mai vanto della sua storia e del suo coraggio. Noi gli dobbiamo molto, la Ginnastica artistica, così dura, difficile, lontana dai grandi appuntamenti mediatici , ha potuto, grazie anche a lui, sapersi ricavare uno spazio nell’immaginario colletivo. L ‘eroe che sfida la legge di gravità, per rimanere sospeso in aria, prima di riafferrare la sbarra e compiere quel movimento che per sempre porterà il suo nome, è un’emozione che fa bene , ci fa sentire più forti, più italiani, più orgogliosi. Grazie Igor, a nome dell’Italia, del mondo della ginnastica, a nome di quei tanti ragazzi , che nelle palestre più nascoste ed insignificanti delle nostre città, ogni giorno provano e riprovano gli stessi movimenti sognando quel gradinio più alto del podio proprio come hai fatto tu.” Ma oggi è anche giorno di allenamenti collegiali nazionali. Una rappresentativa de il Movimento della sezione maschile si reca a Tirrenia in Toscana nella palestra nazionale. I convocati sono Gerardo De Rosa , più volte campione Italiano e l’astro nascente della ginnastica spoletina Pierpaolo Orazi , accompagnati dallo staff spoletino. Un’allenamento ancora più significativo, da dedicare nel prorio cuore, al Principe della Sbarra . Grazie Igor.