Una riorganizzazione comunale che non vede luce. Apo più numerosi dei dipendenti comunali. Lavoratori dell’ente in sovrannumero rispetto agli abitanti. Troppe tasse per gli spoletini. Non sarà che stiamo esagerando? Queste irregolarità sono state sottolineate da alcuni consiglieri di minoranza. Gianmarco Profili rappresentante di gruppo Misto insieme a Angelo Loretoni e Fabrizio Cardarelli hanno presentato un’interrogazione urgente al primo cittadino Benedetti.
Nel testo i tre rappresentanti di partiti dell’opposizione ricordano che alla società Maggioli, era stato delegato dal Comune lo studio attento dei ruoli dei dipendenti comunali, per avere un’analisi dell’organizzazione dell’ente e al dimensionamento ottimale degli organici. La ditta ha ricevuto un compenso di 16.000 euro più iva per l’operato. Un compito che poteva essere fatto dagli stessi dipendenti. Ma la relazione della Maggioli non è stata osservata dall’Amministrazione, dato che le modifiche consigliate per la sistemazione del personale non sono state prese in considerazione. Oltre a quanto ricordato sopra, ci sarebbe l’esubero di un dirigente, inoltre la figura del direttore generale terminerà nel 2014. Il Suic, secondo l’analisi della Maggioli, andrebbe potenziato, e all’Ase risultano esserci troppi pezzi da novanta. Dopo questo studio, il comune ha redatto un nuovo piano di ridimensionamento che le organizzazioni sindacali stanno valutando. I tagli previsti dalla società non sono stati considerati ed inoltre verranno assunti tre nuove figure di alta professionalità.
“Come mai il piano redatto dall’amministrazione non ha messo in campo i tagli previsti per le posizioni organizzative e per quale motivo quelle nominate dal 2012 avranno durata triennale” chiedono i consiglieri comunali al sindaco. “Come mai non si è prevista una riorganizzazione che facesse a meno da subito del direttore generale” spiegano Profili, Loretoni e Cardarelli. Dubbi anche sui tre professionisti, “sono previsti nel regolamento??”.