La notizia arriva direttamente da Sergio Grifoni che, dalla sua pagina facebook, lancia l’allarme del possibile abbandono del dottor Pirillo dall’ospedale di Spoleto.
Sembrerebbe infatti che Pirillo, apprezzato urologo, non verrà più a fare ambulatorio al San Matteo. «Eppure -scrive- seguiva quasi 800 pazienti l’anno, colpiti da una patologia per la quale il riferimento medico stabile e’ fondamentale».
Il tutto, continua Grifoni, nel più grande silenzio. «Ci stiamo o no rendendo conto -scrive- che le migliori eccellenze del nostro ospedale stanno inesorabilmente cercando collocazioni diverse? Stiamo o no rendendoci conto che buona parte degli spoletini si sta già abituando ad andare altrove (magari a pagamento) per vedersi garantire assistenze ospedaliere particolari? E quando, fra qualche anno, il nostro Ospedale si trasformerà in una dependance di Foligno o di Terni, non sarà per noi traumatico, perché ci saremo già abituati a fare i pendolari».
Parole, quelle di Grifoni, che cercano di mantenere alto il livello dell’attenzione sulla questione ospedale.