Fedora Quattrocchi studia le bolle: “Fenomeno esistente da tempo ma variata la portata”
Dopo il servizio di Spoleto 7 giorni che andrà in onda giovedì su UmbriaTv canale 10 del digitale alle ore 21.30 (e sabato in replica alle 14), Fedora Quattrocchi è stata protagonista di un’altra intervista girata alle Fonti del Clitunno dal Tgr.
La dirigente tecnologo dell’Ingv sta infatti analizzando l’acqua delle fonti del Clitunno dove quasi a ritmo continuo si formano delle bolle di anidride carbonica. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’esperta:
“Le bolle ci sono sempre state ma noi stiamo verificando se variano nella portata, che è un po’ variata anche se non di molto. Ci dobbiamo preoccupare? C’è un problema di allarmismo che non va mai innescato viceversa il processo per il terremoto di L’Aquila ci insegna che la situazione è delicata. In ogni caso – dice Quattrocchi – io preferisco parlare di dati. Sto lavorando coi pozzi perché si sono scaldati e ci sono anomalie nelle porte dalle sorgenti per me tanto basta per dire che la situazione è da tenere sotto controllo”. E ancora: “Dire che domani c’è un terremoto è impossibile, ma posso dire che da parte mia c’è la massima attenzione laddove si verificano anomalie anche in punti ravvicinate”.
NON SI DICEVA BOLLENDO IN PENTOLA? SE POI PARLIAMO DI ACQUA CALDA…NE RISENTIRANNO LE TROTE DELLE FONTI ?
Qualcosa sta’ colpendo in pentola.Io l’ho detto già dal terremoto di A matrice.Solo che i segnali ci sono ma e’QUANDO che non si sa’!?