Alessandro Casale, patron della manifestazione, ha confermato a “Il Messaggero” in un articolo a firma di Ilaria Bosi, che Vini Nel Mondo non si terrà più a Spoleto, lamentando un disinteresse verso l’evento sia a livello istituzionale, sia ad un livello più generale da parte della città tutta.
Ovviamente si è subito innescata una accesa polemica a riguardo e non sono mancati gli interventi politici.
Il primo è quello di Paolo Martellini (PD) che dice: “Apprendere che, la manifestazione, che è stata una delle più importanti, portando anche personaggi illustri e riempendo per giorni di turisti ed umbri, le vie cittadine, senza mai registrare particolari situazioni negative, verrà traslocata in un’altra regione, amareggia quanti come me sperano di dare un contributo fattivo alla ripresa economica di questa città.” E si chiede: “Alessandro Casali è un peso per la città o una risorsa che può creare economia a Spoleto, colpita così duramente dalle recenti calamità?”
Duro anche Alessandro Cretoni, capogruppo Forza Italia in consiglio comunale, per il quale ” “Vini nel Mondo” è un brand di grande interesse, che rappresenta dodici anni di eventi e storia collegati alla nostra città e contribuisce ad affermare l’identità nell’agroalimentare e nella trasformazione della materia prima senza dimenticare che Spoleto in questo ambito ha una storia che dura da ben più di dodici anni.” Cretoni aggiunge che è “doveroso che il consigliere delegato preposto, insieme all’assessore ed all’Osservatorio Permanente sul Turismo si attivino per individuare misure, proposte correttive e soluzioni da porre urgentemente all’attenzione della Regione Umbria per evitare di lasciarsi sfuggire ulteriori eventi ed eccellenze del nostro territorio così come sta accadendo anche in materia di Sanità.”