“Sono qui per testimoniare personalmente, ed anche a nome del Presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker, la grande solidarietà dell’Europa verso tutte le comunità del centro Italia colpite così duramente dal terremoto”. Così la Commissaria europea, Corina Creţu, responsabile per la politica regionale, si è espressa nel corso della sua visita compiuta questa mattina, sabato 11 febbraio, a Norcia e Cascia, su invito della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. Alla visita erano presenti anche il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi.
“L’Europa – ha affermato la commissaria Cretu – farà tutta la sua parte per assistere le popolazioni nell’opera di ricostruzione, a partire da Norcia e dalla Basilica di S.Benedetto che è il simbolo dell’Europa stessa”. La commissaria Cretu ha visitato tutto il centro storico di Norcia e, visibilmente colpita dai danni provocati dagli eventi sismici, ha voluto anche visitare negozi ed attività economiche riaperte all’interno della zona rossa del capoluogo dove ha incontrato cittadini ed operatori economici ai quali ha rinnovato la solidarietà ed assicurato l’impegno dell’Unione Europea. Successivamente ha anche visitato alcune famiglie ospitate nei containers collettivi realizzati a Norcia e qui ha avuto anche un incontro con i rappresentati delle imprese e del mondo economico dell’Umbria, presenti i sindaci della Valnerina.
“Dopo il primo stanziamento di 30 milioni di euro dal Fondo di solidarietà già deciso – ha affermato Cretu – attendiamo il dossier del governo italiano per ulteriori determinazioni. C’è poi il tema dell’aggiustamento tecnico del bilancio comunitario che renderà disponibile un ulteriore miliardo e 200 milioni di euro e, di questi, 200 milioni saranno destinati dal Governo italiano alla ricostruzione nelle regioni del centro Italia. Inoltre – ha proseguito – come Commissione proporremo la modifica del regolamento degli interventi per le catastrofi così da poter garantire contribuzioni pari al cento per cento dei danni subiti. Sarò io stessa a Strasburgo, alla prossima riunione del Parlamento Europeo, per sostenere questa posizione. Infine – ha concluso la commissaria Cretu – per me è stato molto importante ascoltare direttamente le voci dei cittadini e con la presidente Marini condividiamo un impegno forte per la ripresa economica di queste aree, per evitarne lo spopolamento”.
La presidente Marini, nel suo saluto alla commissaria europea, ha ribadito l’importanza di questa visita ed ha ringraziato particolarmente la commissaria Corina Cretu per la sua presenza ed il suo impegno. “C’è un grande bisogno, in Umbria e nelle regioni colpite dal sisma – ha detto – di vedere il volto concreto della presenza e della solidarietà dell’Europa. La presenza della commissaria europea per la politica regionale va in questa direzione. Dobbiamo ricostruire – ha aggiunto – non solo fisicamente ciò che il terremoto ha distrutto, ma dobbiamo anche programmare la ricostruzione economica di queste aree. Saranno determinanti a questo scopo le risorse europee e in particolar modo quelle dei fondi strutturali e bene ha fatto il Governo italiano a chiedere all’Europa maggiore flessibilità”.