Norcia, “allagamento controllato” del Torbidone per mettere in salvo strade ed edifici

Per mettere in salvo edifici e strade dal Torbidone, il torrente scomparso dopo il sisma del 1979 e riaffiorato poco dopo il terremoto del 30 ottobre a Norcia, saranno effettuati degli allagamenti controllati.

La portata del torrente è notevolmente aumentata negli ultimi tre mesi così, dopo gli scavi effettuati dall’Esercito per allargare l’alveo esistente, le autorità hanno provveduto a individuare dei terreni vicini al torrente dove, se necessario e in sicurezza, poter procedere con gli allagamenti controllati.

Verranno realizzate anche delle strutture in cemento in prossimità di questi terreni selezionati attraverso le quali rilasciare l’acqua in caso di rischio esondazione e soprattutto in attesa della definitiva messa in sicurezza sia del Torbidone che del Sordo nel quale il primo si immette.