Spoleto, addio a Patriti: la maggioranza si difende e contrattacca
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei gruppi di maggioranza del consiglio comunale di Spoleto sull’addio all’ospedale di Spoleto del chirurgo Alberto Patriti vincitore del concorso per la copertura di un posto da primario all’ospedale di Pesaro-Fano
Non si può che rimanere esterrefatti davanti alle dichiarazioni del PD e del Gruppo Misto di Spoleto relativamente alla cattiva gestione dell’Ospedale di Spoleto. Forse si dimenticano che la Sanità è materia della Regione (PD).
Tutta la sanità è in capo al PD, tutte le decisioni riguardo la sanità sono in capo al PD come chiaramente dichiarato dall’Assessore regionale alla sanità ovviamente PD, il Direttore generale della USL è nominato dal PD, e a chi sono mosse le critiche sulla malagestione della sanità? Al Sindaco (che non è PD!) e che non può prendere decisioni sulla sanità non essendo materia di Amministrazione comunale, e soprattutto da chi viene fatta la denuncia? Dallo stesso PD che tutto manovra!
Le parole che proferiscono, alla luce di ciò, assumono solo uno stampo demagogico e strumentale verso coloro che non conoscono nei dettagli la realtà. Ma se tutto è gestito dal PD, chi più dei suoi rappresentanti cittadini tra cui c’è un autorevole esponente provinciale, dovrebbe farsi sentire all’interno del proprio partito per ottenere ciò che è importante per la città, invece di non fare nulla e aspettare che il proprio partito continui con le sue scelte ad impoverire il nostro nosocomio ed avere poi oltrettutto la faccia tosta di accusare il Sindaco?
Nonostante ciò ci teniamo a ricordare che per il ritardo nell’effettuazione dei concorsi di Chirurgia e Anestesia dell’Ospedale di Spoleto sono state chieste dalla maggioranza le dimissioni dell’allora Direttore Generale della USL e che quando il Sindaco in Consiglio Comunale auspicava che fossero tutelate le professionalità acquisite nell ospedale , gli stessi che ora piangono la partenza di Patriti accusarono allora il Sindaco di essere di parte dicendo che l’importante erano i primariati e NON i primari.
Ma i venti cambiano e le bandiere girano e chi ci piaceva ieri oggi non più! Inutile elencare le continue e costanti interlocuzioni del Sindaco con Assessori e DG per le carenze del nostro nosocomio, alcune sanate, altre ancora no. Siamo comunque estremamente rammaricati per la scelta forzata che ha dovuto prendere il Dott. Patriti, perdiamo una figura fondamentale per il nostro ospedale, un’eccellenza che avevamo avuto la fortuna di avere tra noi e lo salutiamo ringranziandolo per qunto ha fatto per noi (veramente tanto), ma chi ha deciso qualche mese fa che non poteva essere primario di Spoleto vi assicuriamo NON è stato il Sindaco o qualcuno a lui vicino, ma qualcuno molto vicino a chi oggi critica.
Ma la storia continua e a breve saranno espletati i concorsi per diverse figure apicali del nostro ospedale che ne decreteranno il futuro dei prossimi venti anni e nonostante già circolino voci alle quali speriamo di non credere, vigileremo con estrema attenzione affinchè tutto sia effettuato con la massima trasparenza e come ha detto l’Assessore Regionale pochi giorni orsono all’inaugurazione del Pronto Soccorso vincano i concorrenti più bravi, competenti e con i titoli richiesTI. Inoltre condividiamo la richiesta inoltrata al Sindaco dai consiglieri comunali Emili e Cretoni di convocare con massima urgenza l assessore Barberini.