Terremoto, scuole Spoleto: mozione urgente M5s per “fattibilità cittadella degli studi”

consiglio-comunale-novembre-2016

Terremoto, scuole Spoleto: mozione urgente M5s per “fattibilità cittadella degli studi”

Riceviamo e pubblichiamo la mozione urgente del M5s sull’Avvio di verifiche sulla vulnerabilità sismica e la riduzione rischio sismico degli edifici scolastici. Avvio studio fattibilità “cittadella degli studi

PREMESSO
– che gli eventi sismici che si sono succeduti nel Centro Italia dal 24 agosto in poi, ed in particolare quello del 30 ottobre scorso, hanno riportato l’attenzione sulla sicurezza sismica dei nostri edifici scolastici;
– che, a seguito di tali eventi, i sopralluoghi necessari effettuati dagli organi competenti sugli edifici scolastici per verificarne la piena agibilità ed eventuali danni conseguenti alle scosse hanno individuato criticità di diversi livelli con l’inagibilità piena della scuola media Dante Alighieri e della scuola Materna di Viale Martiri, con la parziale inagibilità della scuola elementare Francesco Toscano in Via Cerquiglia 61 e della scuola materna sita presso la frazione di Eggi, criticità sono state rilevate anche presso il Liceo Scientifico A. Volta sito in Vicolo San Matteo con un primo sopralluogo dichiarato gravemente lesionato e poi successivamente dichiarato pienamente agibile;

CONSIDERATO

– che la legge 3274/2003 prevede l’obbligatorietà da parte dei proprietari a provvedere alla verifica tecnica di vulnerabilità sismica delle scuole;
– che, dopo ripetute proroghe, il termine ultimo per adeguarsi è scaduto nel mese di marzo 2013;
– che, tuttavia, ad oggi, 11 scuole di competenza comunali sono ancora sprovviste della certificazione di vulnerabilità e che soltanto 2, di competenza provinciale, la posseggono (tra queste anche il Liceo Scientifico, il quale riporta un indice di vulnerabilità 9 su 10).
– che è assolutamente necessario dapprima avviare una verifica che intersechi i valori di agibilità e di vulnerabilità degli edifici e che tale analisi servirà anche a fornire tutti gli elementi per stabilire la sicurezza effettiva delle nostre strutture scolastiche;

Credendo nel principio che la scuola debba essere fulcro di investimenti economici e culturale di una comunità degna di questo nome:

Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale IMPEGNA Il Sindaco e la Giunta:
– a dare avvio in tempi brevi alle verifiche di “vulnerabilità sismica” su tutti gli edifici scolastici
– a riferire al Consiglio Comunale e quindi alla Cittadinanza sullo stato di attuazione dei lavori e sui risultati relativi alla vulnerabilità degli edifici scolastici già sottoposti a verifica;

Impegna il Sindaco e la Giunta per il medio periodo ad effettuare uno studio di fattibilità finalizzato ad individuare un’area da destinare ad una “cittadella degli studi” – a reperire quindi i fondi e le risorse economiche regionali, statali ed europee per consentirne il suo sviluppo.