Terremoto, 81 case controllate: la metà è agibile
81 case sono state controllate finora nei 4 comuni colpiti dal sisma, Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto.
Di questi 81 immobili con più unità abitative, la protezione civile ha riferito che 45 sono risultati agibili, 21 inagibili e il resto agibili ma non fruibili da proprietari e inquilini a causa di pericoli esterni o di divieto di accesso su pubblica via.
Già oggi (lunedì), tuttavia, i tecnici sono tornati al lavoro per soddisfare tutte le 2000 richieste di sopralluogo arrivate da proprietari di immobili.
I numeri sono essenziali per stabilire quante soluzioni abitative di medio periodo dovranno essere trovate in attesa dell’arrivo dei moduli abitativi provvisori, le casette che, però, non saranno disponibili primi di 5-6 mesi.