Spoleto, le opposizioni al lavoro per il futuro della pista di atletica

LUCCHETTI ANDREA RID

Spoleto, le opposizioni al lavoro per il futuro della pista di atletica 

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei consiglieri comunali Morelli, Martellini, Dominici, Erbaioli, Saidi e Zampa

La pista d’atletica di Spoleto avrà un futuro! Questo si è reso possibile, grazie ai vari incontri che i sottoscritti consiglieri, nonostante fosse il mese di agosto, hanno tenuto con quelle Società sportive disposte a gestire direttamente gli impianti in parola, al fine di trovare fra loro un intento comune. Ora spetta all’Amministrazione Comunale trasformare questa disponibilità in concretezza formale.

Visti i primi movimenti, non si può certo dire che la immediatezza ed il carpe diem sia il pezzo forte di questa Giunta, dal momento che il consigliere Settimi, solo oggi si accorge della possibilità di attingere a contributi a ciò finalizzati e, come ormai è prassi quotidiana, non lo comunica tramite le vie istituzionali, ma sul proprio profilo facebook.

Improvvisazione e mancato rispetto delle Istituzioni! Proprio la necessità di non perdere tali opportunità finanziarie, un mese fa ha infatti stimolato la volontà dei sottoscritti Consiglieri, di effettuare autonomamente un mirato sopralluogo alla pista d’atletica, visto il divieto formale di poterlo fare come Commissione Comunale. In tale occasione, come premesso, abbiamo cercato di sensibilizzare una sinergica assunzione di responsabilità da parte delle due più significative associazioni sportive, al fine di arrivare ad un preliminare accordo che possa far scaturire una comune gestione di un impianto, come quello spoletino, che può contare su ben 8 corsie.

Ciò soprattutto alla luce della evidente carenza strutturale presente nella nostra Regione, nonché alla felice posizione strategica, così come riconosciuto dal Presidente della Fidal Umbria in data 18 agosto 2016, che si è messo a completa disposizione per facilitare il raggiungimento del comune obiettivo. Qualcuno potrà obiettare che non spettava direttamente a noi, consiglieri di opposizione, muovere i primi passi. Ma visto che nessuno dei “delegati” si stava muovendo in tal senso, abbiamo deciso di agire in maniera autonoma.

Se, anziché perdere tempo e vietarci un mese fa un percorso istituzionale, come quello in seno alla Commissione, ci fosse stato il concreto interessamento da parte dell’Amministrazione e dei suoi vari derivati, oggi avremmo sicuramente intrapreso gran parte del percorso necessario, senza far passare inutilmente settimane e settimane. I proclami tardivi su Facebook, rischiano di restare pericolosamente virtuali, quando invece questa città ha bisogni di concretezza. Per questo restiamo a disposizione e pronti, nel ruolo di ognuno, a coadiuvare tutte le future iniziative anche con la Federazione Nazionale e Regionale di atletica.