Spoleto, nuova denuncia d’inciviltà di un residente del centro storico
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento di Igino Raspadori, residente del centro storico
In Piazza Moretti si trovano gli ingressi del percorso meccanizzato della Posterna (quello di “Piazza Torre dell’Olio” – che necessita, tra l’altro, di qualche rifinitura) e dell’Istituto Linguistico e delle Scienze Umane (i locali del vecchio Istituto Magistrale): un’ area, frequentata da molti turisti e da molti giovani, che possiamo anche ritenere deputata al turismo, all’educazione ed alla cultura.
Ebbene, proprio qui in bella vista, un “bravo cittadino” ha deciso di creare un cassonetto a cielo aperto per immondizie. Una delle foto è stata scattata intorno alle ore 17 del 16 maggio, l’altra alle 10 circa del 17.
Esse ritraggono una situazione che si riscontra da tempo in modo pressoché analogo. Si tratta di un atto di protesta, per la verità affatto censurabile, contro l’eliminazione dei preesistenti contenitori di rifiuti?
O più verosimilmente di episodi di mala educazione e di spregio nei confronti di quel civismo che dovrebbe contraddistinguere ogni cittadino?
Di certo sta diventando una riprovevole abitudine che si va sempre più consolidando, fortemente diseducativa, non certo da considerarsi come una bravata, e altrettanto dannosa per l’immagine di Spoleto. Igino Raspadori