Spoleto, 5 Stelle all’attacco: pericolo prefetto?
Accade stamattina in commissione, unico punto all’ordine del giorno: bilancio consuntivo. Già fuori dai tempi stabiliti per legge, oltre la proroga già concessa e fissata al 30 aprile, il bilancio arriva in commissione senza la relazione dei revisori dei conti.
Secondo l’art. 141 del Tuel, nel caso in cui un comune sia fuori tempo massimo per la approvazione del bilancio, è previsto l’intervento del Prefetto, il quale ha il compito di prendere in mano i lavori a posto del consiglio. Ad inizio seduta l’assessore Pula si lascia sfuggire di avere ricevuto una lettera infatti proprio dal Prefetto che avrebbe chiesto lumi circa l’approvazione, non ancora avvenuta, del bilancio.
Chiediamo che la comunicazione sia messa a disposizione dei consiglieri, ma il dirigente Gori corregge dicendo che è trattato solo di una telefonata. Gli uffici del Prefetto di Perugia ci dicono che il Comune ha comunicato l’approvazione del bilancio da parte della giunta e che nel prossimo consiglio comunale ci sarà l’approvazione definitiva, per questi motivi il Prefetto non ha ancora esercitato i suoi poteri sostitutivi. Chiediamo che l’amministrazione renda pubblica questa comunicazione resa al prefetto di Perugia. il M5S non ha partecipato alla votazione, illegittima, del bilancio consuntivo. Non sono state fornite le informazioni necessarie nei tempi di legge, e ad oggi manca un pezzo importante cioè la relazione dei revisori dei conti senza la quale non si capisce come la giunta possa aver approvato il bilancio.
In questo contesto non possiamo fare a meno di osservare la completa passività del PD, spesso stampella della giunta Cardarelli, spesso in contraddizione all’interno dello stesso gruppo. Un esempio per tutti: La votazione sulla rete gas dove due consiglieri con l’astensione hanno votato in maniera differente dal loro capogruppo Rossi, che invece ha espresso voto contrario.
Movimento 5 Stelle Spoleto