Cronaca, rave nei boschi: 41 denunce
41 persone denunciate per aver partecipato, lo scorso 15 e 16 agosto, a un rave party in una zona privata nei boschi di San Venanzo.
Nonostante i militari avessero saputo tramite facebook dell’evento, molti dei partecipanti erano riusciti ad eludere i posti di blocco, arrivando sul luogo a piedi tra i boschi, fino a raggiungere il terreno privato. Così, il rave si è fatto ma sotto gli occhi vigili delle forze dell’ordine che avevano predisposto una serie di servizi di osservazione per identificare i partecipanti.
Gli accertamenti si sono conclusi in queste ore con la denuncia a piede libero di 41 persone provenienti da Umbria, Lazio, Toscana, Marche, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia con l’accusa di invasione di terreni, disturbo delle occupazioni delle persone, deturpamento di cose altrui, danneggiamento ed abbandono di rifiuti. Per tutti, inoltre, il divieto di ritorno nel Comune di San Venanzo, per evitare che nuovi rave party possano verificarsi.