Spoleto, alle 19, 00 a Palazzo Mauri: Skanzonata, quando la musica non fa piangere! Presente l’autore Roberto Manfredi
Da Petrolini a Caparezza passando per Arbore, Jannacci, Gaber, Benigni, I Gufi, Dario Fo, Skiantos, Elio e le Storie Tese…
“Un libro come questo non l’ha mai scritto nessuno prima d’ora… Il background musicale di questo paese è ancorato al melodramma, alle storie di amori sofferti, persino tragici, eppure il primo disco italiano è stato ’A risa, il cui testo del ritornello è uno scoppio di risate. Si può dire, quindi, che l’industria italiana del disco sia nata ridendo.
Per tradizione, invece, la canzone è strappalacrime, l’importante è che non faccia pensare troppo.
Chi potrebbe mai identificarsi con un foruncolo (la canzone di Fo) o con la Veronica di Jannacci, quella che la dava via in piedi al Carcano? O ancora con L’inno del corpo sciolto di Benigni? In queste pagine non si raccontano solo canzoni ma stili di vita, luoghi, persone, città, teatri, avventure.
È il ritratto dell’Italia in musica.”
(dalla prefazione di Alberto Tonti)
Roberto Manfredi, ex discografico, produttore di innumerevoli dischi di cantautori e comici italiani, autore televisivo di programmi musicali, produttore esecutivo di format televisivi, da “Markette” di Piero Chiambretti a “Crozza Alive” di Maurizio Crozza, regista e scrittore.
Nel corso della carriera ha più volte collaborato con Nicola Arigliano, Dario Fo, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Elio e le Storie Tese, Freak Antoni, Paolo Conte, Roberto Benigni, Fabrizio De André e tanti altri. Ha pubblicato Talent Shop (Arcana), Nu Ghe n’è e Freak: Odio il brodo (Wannaboo).
Alberto Tonti, architetto, giornalista e critico musicale, ha pubblicato Il Dizionario del Pop-Rock 2015 (con E. Gentile, Zanichelli 2015). Per Skira ha scritto, con Andrea Kerbaker, Let it Beatles (2012).