Punto nascita di Spoleto, Marini: “Non sono previste nuove chiusure in Umbria”
In Regione durante la presentazione del protocollo di intesa tra Regione, Asl e Comune di Castiglione del Lago, la presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, ha assicurato che al momento non sono previste nuove chiusure di altri punti nascita.
Già negli ultimi mesi, comunque, sono stati chiusi Assisi, Castiglione del Lago e Narni: “Non siamo chiamati a prendere ulteriori provvedimenti riguardo ad altri punti nascita. Ad oggi – ha detto – anche quelli che non rispettano la soglia dei 500 parti all’anno non sono oggetto di interventi. Poi certo, se in futuro il numero dei nati si abbasserà ulteriormente faremo approfondimenti».
Una rassicurazione che fa tirare un sospiro di sollievo a molti, anche se in questa fase il problema vero si chiama integrazione degli ospedale di Spoleto e Foligno.
SE IN ITALIA, RISPETTO AGLI ANNI PASSATI, NASCONO MENO BIMBI, NON SAREBBE IL CASO DI ABBASSARE LA QUOTA 500?
SU CHE BASE E’ STATA STABILITA ?
SE IN ITALIA, RISPETTO AGLI ANNI PASSATI, NASCONO MENO BIMBI, NON SAREBBE IL CASO DI ABBASSARE LA QUOTA 500?
SU CHE BASE E’ STATA STABILITA ?