Un avvio stellare, un set buttato e una reazione finale da leoni
Due set praticamente perfetti, un terzo buttato via, la reazione di rabbia e d’orgoglio nel quarto. Partita dai mille volti quella tra Monini Spoleto e OSGB Volley Reggio Emilia con gli oleari che tornano alla vittoria e al comando della classifica, complice l’inaspettato scivolone interno di Grottazzolina contro la Fanton Modena Est. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni coach Provvedi manda in campo Morelli e Vanini sulla diagonale opposto-palleggiatore, Dordei e Segoni in banda, Zamagni e Bargi al centro e Cavaccini libero.
L’avvio dei padroni di casa è stellare. Un muro di Zamagni e un servizio vincente di Vanini segnano il primo break (7-4), poi si scatena Dordei con un attacco e un muro (9-4). Il tecnico di Reggio Emilia James Costi prova a svegliare i suoi con alcuni innesti dalla panchina ma sull’11-4 è costretto al time out discrezionale. La Monini però è di un altro pianeta. L’intesa tra Vanini e Zamagni funziona alla perfezione ma anche Morelli e Segoni – bellissima la pipe del 23-10 – rispondono presente. A chiudere un parziale a senso unico sul 25-12 è Morelli con un fantastico pallonetto.
Non cambia la musica nel secondo set. Gli oleari partono ancora forte con le battute di Morelli che mettono ripetutamente in crisi la ricezione ospite. La pipe di Dordei vale il 5-1, ma a funzionare splendidamente in casa Monini è la correlazione muro-difesa. Grazie ai ‘voli’ di Cavaccini e ai tantissimi palloni sporcati a muro dai centrali la palla nella metà campo olearia non cade quasi mai. Un attacco di Morelli manda le squadre al secondo time out tecnico sul 16-8, i muri di Zamagni e Dordei chiudono l’opera: 25-16 e Spoleto sul 2-0.
Reggio Emilia è meno fallosa nel terzo set e riesce a rimanere a contatto fino a metà parziale, quando un muro di Bargi e un fallo di doppia fischiato al centrale danno il più quattro alla Monini (16-12), più sei poco dopo (19-13) grazie ad un grande attacco di Segoni che premia il recupero difensivo del solito Cavaccini. Coach Costi chiama time out quando ormai per la sua squadra sembra troppo tardi, ma al rientro in campo l’inerzia del match cambia completamente sponda e Reggio Emilia, più precisa in ricezione e solida a muro, riesce a rimontare. Nell’incredulità generale, considerato l’andamento dei primi due set, gli ospiti si aggiudicano il terzo con il punteggio di 25-23.
C’è un po’ di paura adesso nella metà campo olearia. I meccanismi di gioco perfetti dei primi due set sembrano essersi inceppati, mentre Reggio Emilia prende coraggio e gioca molto più sciolta. Due muri consecutivi di Morelli, vero trascinatore in questi momenti, mandano comunque gli oleari in vantaggio di due al primo time out tecnico, dopo il secondo però al comando c’è Reggio Emilia trascinata a sua volta da un Cuda immarcabile (24 punti a referto per lui). Coach Provvedi cerca una ‘spinta’ dalla panchina e manda in campo Garofalo, Lattanzi e Vigilante in un finale al cardiopalma, dove si lotta punto a punto. A fare la differenza sono due errori dell’ex De marco che prima attacca out e poi spara in rete il servizio, dall’altra parte Morelli è ancora lucidissimo e con l’attacco del 25-23 chiude il match. Una vittoria che vale doppio visto il passo falso interno di Grottazzolina che cede 1-3 contro la Fanton Modena Est. La Monini Spoleto torna così al comando solitario del girone con 20 punti, a più due sui marchigiani e più tre proprio sui modenesi.
“Il punto di partenza sono i primi due set, i migliori della stagione – commenta a caldo coach Riccardo Provvedi -, quel passaggio a vuoto nel terzo set poteva costarci caro ma abbiamo reagito di squadra e l’abbiamo ripresa prima che fosse troppo tardi. Sono contento della reazione dei miei ragazzi, era importante tornare a vincere subito”.