Spoleto, volontari della domenica per ripulire il centro storico
Domenica mattina a partire dalle 9.30 i volontari di 17 associazioni puliranno il centro storico con guanti, pettorine e sacchi forniti da Vus, che insieme al Comune ha organizzato l’iniziativa “Spoleto a raccolta”.
Si tratta di un primo appuntamento a cui ne seguiranno altri in diverse zone della città e a cui possono aderire tutti i cittadini di buona volontà anche non iscritti alle associazioni che si sono rese disponibili a collaborare.
Domenica si pulirà il centro storico con la cinquantina di volontari che percorreranno e sistemeranno quattro aree della città vecchia, tra piazza Garibaldi e piazza del Mercato.
“Spoleto a raccolta” è un messaggio positivo e propositivo che l’Amministrazione vuole lanciare – ha spiegato l’assessore Campagnani – per chiamare a raccolta quanti più volontari possibile, tra cittadini e associazioni, per compiere un’azione virtuosa. Abbiamo bisogno dell’aiuto fattivo di tutti per potenziare e restituire decoro e bellezza alle aree verdi della città come alla parte monumentale del centro storico. Quello di domenica è solo il primo atto di un percorso che ci auguriamo sempre più partecipato”
Sarebbe sufficiente che gli operatori del VUS facessero bene il loro lavoro dato che sono anche pagati per farlo.
Scendessero dalle macchinette per pulire la strada utilizzando la scopa invece di stare in due stipati dentro.
Come cittadino faccio del mio pagando profumatamente i loro stipendi e facendo la raccolta differenziata.
La VUS facesse controlli sull’operatività del loro personale invece di coinvolgere i cittadini.
l’esempio deve venire da loro!
Sarebbe sufficiente che gli operatori del VUS facessero bene il loro lavoro dato che sono anche pagati per farlo.
Scendessero dalle macchinette per pulire la strada utilizzando la scopa invece di stare in due stipati dentro.
Come cittadino faccio del mio pagando profumatamente i loro stipendi e facendo la raccolta differenziata.
La VUS facesse controlli sull’operatività del loro personale invece di coinvolgere i cittadini.
l’esempio deve venire da loro!