Servono 2 milioni per completare ex ferrovia Spoleto-Norcia

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“Servono circa 2 milioni per completare la Spoleto-Norcia, stiamo dialogando con la Regione affinché faccia questo investimento, ma pretendiamo che il percorso venga concluso”.

Così il Sindaco Fabrizio Cardarelli nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Mauri, convocata per fare il consuntivo dell’ultimo evento organizzato sulla Spoleto-Norcia.

“Ci sono novità interessanti, come ad esempio la disponibilità del Consorzio di Bonificazione Umbra a gestire il tracciato. Sarebbe importante creare un vero e proprio comitato di gestione per poter reperire le risorse, anche attraverso il supporto della Regione, per finanziare questo tipo di attività”.

Il primo premio ottenuto all’Italian green road award dalla ciclovia Assisi-Spoleto-Norcia, nell’ambito della prima edizione del Cosmo Bike Show 2015 e il successo della tre giorni organizzata da MTB Club Spoleto, dall’Associazione culturale “I Cento Comuni”, Umbria&Bike e dall’Associazione “Spoleto a Colori”, ha generato una visibilità ed una aspettativa per il futuro che, è stato spiegato questa mattina, “non deve essere in alcun modo disattesa”.

“I numeri parlano chiaro – è stato l’intervento di Luca Ministrini, Presidente del MTB Club Spoleto e del Comitato organizzatore – abbiamo avuto 924 iscritti, 632 pre iscrizione, cosa questa non scontata per eventi di questo genere, partecipanti provenienti da tutta Italia e oltre 100 volontari impegnati nelle tre giornate di eventi. Abbiamo migliorato molto rispetto al 2014, dimostrando di poter organizzare e gestire una manifestazione che, già alla seconda edizione, ha richiamato ciclisti da quasi tutte le regioni. Dobbiamo quindi incrementare e rafforzare la collaborazione che si è già creata tra i soggetti che fanno parte del comitato organizzatore e gli amministratori dei comuni interessati dal percorso, coinvolgendo anche le associazioni di categoria e facendo in modo che per il 2016, la più bella ciclovia d’Italia, sia un percorso ultimato e dotato di tutti i servizi utili a chi vuole vivere l’esperienza dello slow bike”.

Presente anche Manrico Profili dell’associazione culturale “I Cento Comuni”: “I soggetti e le persone da ringraziare per il successo ottenuto sono veramente tante: dalle associazioni il cui supporto è stato fondamentale durante i tre giorni, al Consorzio di Bonificazione Umbra, alla direttrice dell’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato Elisa Beatrice Cozza, ai sindaci e agli amministratori che hanno partecipato attivamente. Tutto questo dimostra che si è creata una sinergia forte, che coinvolge l’intero territorio e che ci fa ben sperare per il futuro”.

“Le persone che hanno partecipato alla manifestazione – sono state le parole di Carlo Roscini, Presidente del Comitato regionale umbro della Federciciclismo – sono ripartite felici ed entusiaste, perché hanno potuto vivere un evento sportivo come una grande festa: la Spoleto-Norcia manda questo messaggio chiaro e forte”.

“Come consorzio lavoriamo sul prodotto cicloturismo – ha spiegato la presidente di Umbria&Bike Tullia Tulli – e abbiamo ovviamente puntato sull’ex ferrovia Spoleto-Norcia. Posso dire che negli ultimi tempi, anche come titolare di una struttura ricettiva, abbiamo registrato la crescita di un turismo individuale per quanto riguarda i cicloamatori; in passato arrivavano i gruppi tramite i tour operator, oggi aumenta il numero dei piccoli gruppi privati. Dobbiamo fare in modo che la Spoleto-Norcia viva tutto l’anno”.

4 Responses

  1. La vecchia ferrovia Spoleto-Norcia, da me più volte usata, era un gioiellino di ingegneria ferroviaria, sembrava di percorrere un tratto delle Alpi ma, per i soliti motivi economici,(non rendeva alle Ferrovie…) fu dismessa nel 1968.
    Ora per pedalare e passeggiare, si pensa di completare il tracciato investendoci 2 milioni di euro!!!

    E, come disse Toto’ in un film: Ed io pago….”

  2. La vecchia ferrovia Spoleto-Norcia, da me più volte usata, era un gioiellino di ingegneria ferroviaria, sembrava di percorrere un tratto delle Alpi ma, per i soliti motivi economici,(non rendeva alle Ferrovie…) fu dismessa nel 1968.
    Ora per pedalare e passeggiare, si pensa di completare il tracciato investendoci 2 milioni di euro!!!

    E, come disse Toto’ in un film: Ed io pago….”

  3. Oltre alla spoleto-norcia si dovrebbe togliere tutta la breccia (e ovviamente poi asfaltare) che si trova lungo la pista ciclabile: sul ponte di Pontebari, in un tratto subito dopo verso il Circolo di Montarello, e il pezzo davanti alle “Mattonelle”.
    Sono tre punti molto pericolosi con troppa breccia e/o sassi grandi e ci sono molte bici da corsa che percorrono la pista…non esistono solo le mountain bike.
    Grazie

  4. Oltre alla spoleto-norcia si dovrebbe togliere tutta la breccia (e ovviamente poi asfaltare) che si trova lungo la pista ciclabile: sul ponte di Pontebari, in un tratto subito dopo verso il Circolo di Montarello, e il pezzo davanti alle “Mattonelle”.
    Sono tre punti molto pericolosi con troppa breccia e/o sassi grandi e ci sono molte bici da corsa che percorrono la pista…non esistono solo le mountain bike.
    Grazie

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