Maran Nursia: altro passo verso la serie A2

maran-nursia1-0 fuori casa in finale

Gara uno della finale è della Maran Nursia: i ragazzi di Da Silva espugnano il campo di Fasano col minimo scarto, al termine di un match non spettacolare in cui, a fare da padrona, è stata forse la paura per l’altissima posta in palio. 

La Maran Nursia inizia con lo stesso piglio di due settimane fa e, dopo una fase di predominio, arriva la rete del vantaggio: grande azione di Duarte, palla a De Araujo che insacca. Il cliché del match è presto detto: ampio possesso palla dei bluarancio e Cisternino guardingo nella propria metà campo ma che, con il passare dei minuti, sembra prendere le misure a Paolucci e compagni. Al 9′ bella palla di Rafinha per Ronchi, ma Lisi anticipa il giovane blu-arancio. La Maran Nursia vive di accelerazioni, soprattutto di De Araujo: su una di queste al 12′ La Rocca è bravo a respingere e poi a chiudere ancora sul tap in di Paolucci. Il Cisternino si scuote e si affaccia dalle parti di Barigelli sulle palle da fermo, ma Martellotta calcia alto una volèe, mentre Solidoro trova il piedone del numero uno di Da Silva. La più grande occasione ce l’hanno gli ospiti: grande contropiede tirato da Bellaver, palla per De Araujo, letteralmente murato da La Rocca.

Il secondo tempo è la fotocopia del primo. Prima fase favorevole ai blu-arancio, ma La Rocca è molto attento. Dove non arriva il nazionale venezuelano, è il palo a dire di no a un pregevole tocco di De Araujo. Stringari diventa assoluto protagonista prima con un’azione personale, in cui salta un paio di avversari ma viene fermato sotto porta da Punzi, poi costringendo a due falli da ammonizione i ragazzi di Castellana, occasioni nelle quali si scaldano un po’ gli animi. A cavallo della metà del tempo, il Cisternino si rifà pericoloso, anche grazie a qualche ingenuità in fase di possesso dei bluarancio, ma Barigelli chiude su Punzi; poi se la cava, sbrogliando una complicata situazione in area bluarancio da azione d’angolo pugliese. Il portierone della Maran Nursia è bravo anche a mettere il piede sul sinistro di Martellotta, ma, ancora una volta l’azione più pericolosa la creano i bluarancio, con La Rocca decisivo a chiudere su Duarte, ben servito da Stringari. Nel finale c’è tempo per un ottimo intervento di Barigelli sul caparbio Martellotta e per una spettacolare rovesciata di Duarte che termina di poco sopra la traversa, al termine di una bella ripartenza orchestrata da Paolucci.

Ora si deciderà tutto al PalaRota, sabato alle 16.