Spoleto entra in Athene, network europeo per messa in rete dei teatri greci e romani
Spoleto aderisce al progetto Athene (Mediterranean Ancient Theatres Network), co-finanziato dalla Unione Europea con partner il Comune di Lecce, la Provincia di Burgos (lead partner) e il Museo Archeologico dell’Istria (Pula).
È quanto ha deciso nei giorni scorsi la Giunta comunale, con l’obiettivo sia di avviare rapporti di collaborazione con il Comune di Lecce (Capitale Italiana della Cultura 2015 insieme a Perugia, Ravenna, Cagliari e Siena), anche in previsione di possibili partecipazioni future a bandi comunitari, sia di rafforzare la collaborazione già esistente con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria.
L’obiettivo del progetto è infatti quello di creare una rete tra i vari paesi europei in cui sono presenti dei teatri greci/romani, per effettuare solidi scambi di collaborazione culturale. La decisione di aderire all’Athene Network si lega inoltre alla partecipazione del Comune di Spoleto al bando, indetto dal Ministero dei beni e le attività culturali e del turismo (MiBACT), per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2016-2017 e, rispetto alla quale, l’Ente ha previsto, già nella prima stesura del progetto, una serie di attività di valorizzazione del Teatro Romano.
La Dirigente della direzione cultura e turismo Antonella Quondam Girolamo, su mandato della Giunta comunale, ha inviato una lettera di adesione al progetto Athene manifestando la volontà del Comune di Spoleto di partecipare attivamente alla ideazione e realizzazione di iniziative, attraverso collaborazioni con gli altri partner del progetto.