Spoleto, la bella esperienza della 3D della media Alighieri
Gli alunni e gli insegnanti Ambrogioni, Marsiglia, Santarelli, avevano incontrato i coetanei e colleghi del I.C. Casetti di Preglia di Crevoladossola (VB) la scorsa primavera a Spoleto in occasione del loro viaggio d’istruzione in una Fattoria Didattica di Spoleto. L’esperienza fece subito scattare quel legame particolare tra ragazzi e docenti da far progettare un prossimo gemellaggio. Un anno di scambi, preparazione e lavoro ha portato quindi la classe 3D ai confini con la Svizzera.
Lo scambio si è arricchito di valori insperati, grazie alla coordinatrice di un progetto Erasmus Plus-Giuliani abbiamo potuto condividere per 4 intense giornate, tutte le attività organizzate dai professori Spagnuolo, Borino e a una classe di alunni danesi provenienti da Odessa. La lingua di comunicazione è stata l’inglese e i nostri alunni hanno provato l’emozione di relazionarsi in un’altra lingua al fine di conoscere le abitudini, gli stili di vita dei coetanei danesi.
Il tutto è avvenuto nella meravigliosa cornice del Lago Maggiore e le sue stupende isole Borromee, la graziosa cittadina medievale di Domodossola, le vette ancora innevate della val Formazza con la cascata del Toce, i villaggi walser e il lago ghiacciato Morasco, il Duomo e il Teatro alla Scala di Milano che ci ha offerto la straordinaria possibilità di assistere ad una parte delle prove della Turandot.
I ragazzi e docenti hanno parlato di un sogno che si è realizzato grazie all’impegno, alla giusta motivazione e alla fatica per organizzare il tutto. La calorosa accoglienza da parte della scuola, in primis il dirigente scolastico, il sindaco,i genitori degli alunni, Don Fausto del Collegio Rosmini, il personale dell’Istituto Alberghiero di Domodossola, la delegazione degli alpini, l’ufficio del Turismo di Spoleto e i genitori della 3D che hanno contribuito offrendo tantissimi dolci tipici di Spoleto e prodotti locali ha reso lo scambio più significativo di quello che ci si poteva aspettare.
Pensiamo che la scuola debba far tesoro di queste occasioni, di questi legami che dureranno nel tempo perché quando vediamo i nostri ragazzi felici e commossi ,significa che i nostri insegnamenti non sono stati gettati al vento ma hanno lasciato un segno per la vita. A presto amici di Domo!!!