Spoleto, convegno all’Albornoz per riscoprire l’ex ferrovia

ferrovia_spoleto_norcia21Spoleto, convegno all’Albornoz per riscoprire l’ex ferrovia

Il convegno si terrà il 16 aprile alle 17

Da “ ferrovia dimenticata” a “green way”, un emozionante “ percorso verde” che dalla valle Spoletana , si inerpica sui primi colli terrazzati ad ulivo , poi sulle prime balze calcaree dell’appennino che affronta con aerei viadotti di stile alpino e gallerie elicoidali scavate nella roccia; attraversa antiche foreste e gioca, su ponti di pietra, con le lucenti acque del Nera, per raggiungere, infine, a Norcia, l’altopiano di Santa Scolastica, alle porte del Parco Nazionale dei monti Sibillini.

La Spoleto-Norcia risorge dall’abbandono e dopo circa 50 anni dal passaggio dell’ultimo treno ( 31 luglio 1968), dopo un’ appassionante e complessa opera di recupero e restauro dell’originario tracciato, sta per diventare il luogo simbolo – tutto umbro- del circuito nazionale ed internazionale dello “slow tourism”, la mobilità dolce “ecosostenibile” , che permette di conoscere ed assaporare fino in fondo quello che Servio nel commento all’Eneide definì il “ deus loci”, l’identità profonda che lega ed interconnette continuamente l’ambiente naturale, il paesaggio fisico e la realtà etnica e culturale che nei secoli vi ha vissuto , permeando la stessa terra delle sue abitudini, tradizioni, costumi. ”

La Pro- Loco Spoletina – dichiara la Presidente Maria Teresa Silvestri- già nel 1998 dedicò alla ex Spoleto – Norcia un primo convegno per il recupero di questo tracciato, già definito da diversi studiosi “un vero capolavoro di ingegneria ferroviaria di montagna” . Già allora, nell’ambito della nostra mission di costante valorizzazione del patrimonio storico-ambientale locale, ritenevamo che il recupero dello straordinario percorso ferroviario, potesse divenire anche un fattore di sviluppo economico della nostra città e dell’area della Valnerina e del nursino ove si snoda il tracciato.

Ciò anche in considerazione delle nuove tendenze della domanda turistica internazionale che chiede nuove forme di accoglienza legate all’ambiente ed al contatto diretto con le specificità paesaggistiche, enogastronomiche ed umane che sono la vera ricchezza, la risorsa ancora inesplorata della nostra terra.

Oggi , grazie alle istituzioni locali ed alle persone che hanno creduto fermamente in questo progetto, si può procedere ad una corretta gestione e programmazione turistico/economica di questa importante opportunità, e per questo la Pro loco di Spoleto, con il Convegno di giovedì prossimo, si propone per avere un ruolo di coordinamento tra le varie associazioni, cercando di tenere conto di tutte le esigenze di utilizzo del tracciato da parte dei vari soggetti ( istuzionali, associativi, scolastici, sportivi) e per progettare insieme ad esse un piano organico di utilizzo, di comunicazione e di promozione del tracciato anche tramite il suo naturale sviluppo di collegamento con le altre realtà e percorsi di slow mobility ( pista ciclabile Spoleto- Assisi) già esistenti, in modo da poter contribuire efficacemente al rilancio del nostro territorio in termini economici ed occupazionali.”

2 Responses

  1. la spoleto norcia è un gioiello di archeologia industriale, biodiversità naturalistica, floreale , geologica, antropologica, geografica , è la porta del presente che ci porterà nel futuro sin da oggi , nel rispetto più assoluto del suo ambiente ..spoleto norcia amore a primi passi …max

  2. la spoleto norcia è un gioiello di archeologia industriale, biodiversità naturalistica, floreale , geologica, antropologica, geografica , è la porta del presente che ci porterà nel futuro sin da oggi , nel rispetto più assoluto del suo ambiente ..spoleto norcia amore a primi passi …max

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