Spoleto, anche Cardini boccia la candidatura di Cintioli
di Matteo Cardini
E’ chiara a tutti l’importanza che avrà l’esito delle imminenti elezioni regionali. Lo sviluppo e la crescita economica di Spoleto dipenderanno dalla nostra capacità di essere dentro questo processo decisionale, con un consigliere regionale eletto.
Le ultime vicende sulla nomina del Primario del nostro ospedale, che spero approfondiremo presto in assemblea comunale, sono esemplari ed evidenziano la necessità di avere un rappresentante che tuteli la nostra città. Un consigliere qualunque del territorio non è più sufficiente, serve la persona giusta al posto giusto.
Le elezioni regionali sono un appuntamento in cui dobbiamo infondere il massimo impegno per riacquisire quel ruolo di centralità, sempre sbandierato e non più raggiunto negli ultimi anni. Dopo la recente sconfitta del Pd di Spoleto alle amministrative, è indispensabile il superamento delle dinamiche interne al partito, delle vecchie logiche correntizie, dell’autoreferenzialità e degli sterili personalismi.
Per rimettere Spoleto al centro di quei processi che governeranno la Regione e quindi i Comuni, è necessario individuare un candidato che sia veramente credibile ed autorevole, in grado di raccogliere consensi anche in modo trasversale ed in tutta l’Umbria. Occorre una figura che sia reale espressione della volontà di ripartire, di crescere e che rappresenti la società civile, fuori dalle logiche di caminetto che non esprimono i migliori, ma solo “i meno peggio”.
Questa volta Spoleto e il Pd non possono permettersi di sbagliare, devono sapersi rinnovare dal profondo a partire dal programma e soprattutto da persone realmente nuove. La sconfitta elettorale alle amministrative ci ha insegnato che non ci sono figure che vanno bene per tutte le stagioni e la nostra città non può rischiare di perdere nuovamente riproponendo candidature che già in passato hanno dimostrato tutta la loro debolezza. Per citare il nostro Segretario nazionale Matteo Renzi all’indomani delle elezioni di Maggio: sono finite le rendite di posizione.
Lunedì prossimo ci sarà la prima riunione dell’assemblea comunale del Pd riguardo alle regionali: ancora una volta il nostro partito si trova a parlare di questioni importanti solo all’ultimo momento, con tempi strettissimi, decisamente troppo stretti per avviare un dibattito serio e analisi approfondite. Si ripete, insomma, lo stesso film già visto per la scelta del candidato sindaco: un approccio poco dibattuto e col fiato sul collo, con l’esito fallimentare che tutti conosciamo. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare.
Nomi nuovi! Non possiamo riproporre sempre gli stessi che hanno già perso in passato! Giusta presa di posizione! Bravo cardini!
Nomi nuovi! Non possiamo riproporre sempre gli stessi che hanno già perso in passato! Giusta presa di posizione! Bravo cardini!