Spoleto, volley: 3 a 0 per la Monini contro Ledlink Perugia

La Monini vince ancora nonostante gli infortuni

Una Monini Marconi decimata dagli infortuni (oltre a Lattanzi e Dordei si è dovuto fermare anche Costanzi, messo ko da un virus intestinale) getta il cuore oltre l’ostacolo e si sbarazza in tre set della Ledlink Perugia, proseguendo così il percorso netto in campionato. Coach Restani si affida a Vanini al palleggio in diagonale con Vigilante mentre Garofalo e Trombettoni sono gli schiacciatori di banda, Miscione e Musco i centrali, Cavaccini il libero.

La Monini prova ad allungare subito con Vigilante e Miscione (3-0) ma subisce il ritorno degli ospiti che trovano il vantaggio sul 4-5. Gli oleari però controsorpassano con un muro di Miscione e un tocco di seconda intenzione di Vanini e arrivano in vantaggio di uno al primo time out tecnico del match. La squadra di casa è aggressiva dopo il rientro in campo: muro di Musco per il 10-8, pipe di Garofalo per il 12-10. Poi sale in cattedra Vigilante che con un muro e un attacco consecutivi apre il break decisivo. Al secondo time out tecnico gli oleari sono avanti di quattro, che diventa più sei (20-14) grazie al muro di Garofalo e Musco. A chiudere il set (25-16) ci pensa però il ‘bomber’ Vigilante con due attacchi consecutivi molto ben giocati sulle mani del muro avversario. 

Il secondo parziale sembra la fotocopia del primo. Prime fasi piuttosto equilibrate, da segnalare un palleggio di Vanini che taglia tutta la prima linea e arriva perfettamente sopra la testa di Trombettoni e un attacco in controtempo di Garofalo che sulla parallela non lascia scampo alla seconda linea di Perugia. A spaccare in due il set sono le battute del palleggiatore oleario che con due ace firma i punti del 9 e del 13-7. In mezzo gli imprendibili attacchi di Vigilante, che alla fine risulterà per distacco il top scorer del match. Portano sempre la firma dell’opposto anconetano i punti del 19,20 e 21-11, mentre il 22-12 lo mette a segno Vanini con un gran muro.  Il set si chiude sul 25-15 con l’ennesimo mani-fuori di Vigilante.

La partita cambia decisamente copione nel terzo set dove la Monini non riesce a scrollarsi di dosso una Ledlink che sembra aver ritrovato in un attimo grinta e concentrazione. Vanini è letale con i suoi tocchi di seconda intenzione, ma nel complesso i padroni di casa perdono un po’ di lucidità nelle soluzioni offensive e Perugia ne approfitta per sporcare diversi palloni a muro e ricostruire in maniera spesso efficace. Il break buono per Vigilante e compagni sembra arrivare col punto del 12-9 messo a terra proprio dall’opposto ma poi una serie di errori permettono agli ospiti prima di impattare a quota 13 e poi di allungare fino al 16-19, obbligando coach Restani a chiamare il primo time out discrezionale della sua partita. Il rientro in campo degli oleari non è dei più brillanti, Perugia continua infatti a giocare bene e arriva al 18-22. Quando il set sembra ormai segnato scatta la reazione d’orgoglio degli oleari che sfruttano due errori perugini e col muro di Musco e l’attacco di Vigilante tornano in parità. Il finale è al cardiopalma: sorpassi e controsorpassi, con Perugia che per ben cinque volte fallisce il set point. Dall’altra parte invece c’è un Musco in versione ‘gladiatore’ che con due muri consecutivi (pazzesco il secondo, saltando da solo e per giunta scomposto) riporta avanti i suoi sul 31-30. I titoli di coda li scrive l’opposto perugino Fuganti Pedoni con un attacco out.

Una vittoria significativa per la Monini perché ottenuta in piena emergenza e con una rimonta di grande carattere nel terzo parziale. La distanza in classifica rispetto alle dirette inseguitrici rimane però invariata perché anche Montalbano e Montorio hanno vinto 3-0 e si mantengono rispettivamente a meno cinque e meno otto dalla vetta (ma con una partita in più). Nel prossimo turno la seconda della classe verrà a fare visita alla Monini al Palarota. Un big match che promette spettacolo e che, in caso di vittoria oleria, somiglierebbe parecchio ad un verdetto.