Spoleto, Aspo.Credit all’attacco contro Bankit e Marcucci
L’associazione A.Spo.Credit, la cui Mission è ed è sempre stata la tutela dei 20.000 soci della Spoleto Credito e Servizi e della Banca Popolare di Spoleto, e soprattutto quello di mantenere e ripristinare l’integrità di un istituto come la Banca Popolare di Spoleto Spa che fino ad oggi è stato pilastro fondamentale dell’economia cittadina ma anche regionale; infatti in questo momento di difficoltà si fa ancor più evidente la attuale lontananza della Banca Popolare di Spoleto Spa(per ora) amministrata dal Banco Desio e della Brianza dal sostegno dell’economia locale.
In questi giorni l’associazione A.Spo.Credit ha effettuato una serie di incontri con l’Associazione dell’ADUSBEF dove sono state concordate una serie di iniziative sia civili che penali da intraprendere nei confronti del MEF, Banca D’italia, Commissari Straordinari e Lazard (come da comunicato stampa ADUSBEF http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=9464&T=P).
Inoltre stanno proseguendo e giungendo al termine alcune delle iniziative già intraprese presso il Tribunale di Spoleto dalla nostra Associazione A.Spo.Credit in merito alla assemblea della SCS del 11/10/2014, per possibili irregolarità nello svolgimento della stessa e per la mancanza dei requisiti di alcuni membri della Lista N. 2 presieduta dal Socio Avv. Massimo Marcucci.
Con ciò ribadiamo l’impegno nei confronti dei 20.000 soci SCS-BPS intrapreso dalla Ns Associazione ed oggi siamo ancor più convinti delle iniziative assunte nel 2014 anche a seguito delle due sentenze emanate dal Consiglio di Stato che hanno di fatto dichiarato illegittimo il commissariamento sia della Banca Popolare di Spoleto Spa sia della Spoleto Credito e Servizi Soc. coop. , sentenze che evidenziano ancor di più come i Commissari Straordinari avrebbero dovuto “ascoltare” i 20.000 soci prima di convocare l’assemblea della Banca Popolare di Spoleto del 16/06/2014, che ha di fatto sancito il passaggio “gratuito” della Banca Popolare di Spoleto sotto il controllo del Banco Desio e della Brianza, causando cosi una forte svalutazione del valore delle azioni dei 20.000 soci.
Infatti inspiegabilmente la Banca Popolare di Spoleto Spa Gruppo Desio, sta comunicando con “strane lettere” ai soci della SCS che il valore al 31/12/2014 delle loro azioni è pari ad € ZERO.
A.Spo.Credit con i propri legali ha già predisposto una lettera di contestazione nei confronti di Banca popolare di Spoleto Gruppo Desio;
Tutti i soci SCS possono dunque rivolgersi gratuitamente presso la nostra sede in Spoleto Via F.Morvillo n.11 e contattare i seguenti numeri telefonici:
1) 338/7409354 Carlo Ugolini
2) 335/6199476 Luigi Marinangeli
3) 335/6449702 Domenico Castellani
Spoleto, 06/03/2015 Il Presidente A.Spo.Credit Carlo Ugolini