Spoleto, tenta di dar fuoco alla vicina di casa: 50enne accusata di tentato omicidio

processo Proprio in questi giorni è stata accolta l’istanza del pm di cambiare il capo d’imputazione

I fatti risalgono al 2005 quando una donna spoletina avrebbe lanciato del liquido infiammabile addosso alla sua vicina di casa, tentando poi di darle fuoco con dei fiammiferi oltre ad aver cercato di colpirla con delle forbici. L’episodio non avrebbe fortunatamente avuto conseguenze sul piano fisico, anche grazie al marito della vittima che l’avrebbe prontamente messa al riparo. 

Gli agenti di polizia del commissariato di Spoleto accertarono poi che gli indumenti emanavano davvero un forte odore di sostanza infiammabile e misero i vestiti sotto sequestro. 

La donna accusata era finita inizialmente alla sbarra per il reato di lesioni personali aggravate ma proprio in questi giorni c’è stata una svolta nel processo: il giudice Fornaci ha infatti accolto l’istanza del pubblico ministero Maio che chiedeva di cambiare il capo d’imputazione in tentato omicidio. Così i fascicoli processuali torneranno in Procura in attesa che venga fissata una nuova udienza di fronte al collegio penale. 

 

2 Responses

  1. 10 ANNI FA??????? BHE..SICURAMENTE NE PASSERANNO ALTRETTANTI

  2. 10 ANNI FA??????? BHE..SICURAMENTE NE PASSERANNO ALTRETTANTI

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