Spoleto, Giovanni Antonini si confessa: ecco come hanno sfilato una banca alla città.
Le vicende giudiziarie di questi giorni che stralciano la posizione di quasi tutti gli indagati di Bps pre acquisizione Banco Desio, riaccendono le polemiche sull’iter che ha portato l’istituto brianzolo a scalare la banca spoletina. Se qualcuno ha ancora qualche dubbio, l’ex presidente Giovanni Antonini è invece molto sicuro di come sono andate le cose.
Il procuratore Riggio che ha accusato una quarantina di personaggi legati alla Bps, è stato sconfessato dal nuovo procuratore Iannarone.
A cessione della banca avvenuta, non conveniva più a nessuno tenere in piedi capi di impuatazione traballanti, questo è il pensiero di Antonini, che commenta amaramente, che anche se adesso tutti stanno rendendosi conto della “strana manovra”, la Bps di fatto non c’è più.
Antonini ha scelto i nostri microfoni per cominciare a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Ben 18 minuti di intervista che andranno in onda sulla prossima puntata di Spoleto7giorni giovedì prossimo, di cui vi diamo un’anticipazione qui sotto.
Laureati muoiono a 400 euro sui call center, periti industriali assunti in bps.grazie del suo contributo sig.antonini.
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