Spoleto, Petrini a Cardarelli : “Stai facendo come Brunini e Benedetti”
L’ex consigliere di Forza Italia Carlo Petrini, anche se ormai fuori dai giochi politici cittadini come partecipazione attiva, non resiste alla tentazione di dire la sua sulla tassa di soggiorno e di altre cose. Ecco il suo lungo e articolato post. Luna di miele con Cardarelli già finita?
In questi giorni si acceso un dibattito sull’argomento con forte polemiche tra l’Amministrazione e le Associazioni di categoria.
Tassa si, poi tassa no, se non condivisa, poi tassa forse, perchè servono risorse, poi tassa no, se non c’è l’accordo, poi tassa si, perchè si rischia di perdere Don Matteo, poi alla fine tassa si e andremo avanti fino in fondo.
Insomma va detto la confusione c’è stata.
Dal mio modesto punto di vista voglio esprimere la mia opinione.
Dopo anni di Governi di centro sinistra a Spoleto ha vinto finalmente il “Rinnovamento” che ha anche scalzato tutte le forze rappresentate dai Partiti.
D’altronte in un momento storico, dove la politica dei partiti è al minimo storico come gradimento verso i cittadini, si poteva auspicare quello che poi è successo a Spoleto come in altri comuni. Mettiamoci pure che i partiti hanno fatto tutto il possibile perchè ciò accadesse con i risultati disastrosi conseguiti. Ma andiamo al punto.
Il rinnovamento è e dovrebbe essere un cambio netto di direzione rispetto al passato e sopratutto un cambiamento di visione e di soluzioni diverse rispetto alla passata amministrazione BENEDETTI/BRUNINI.
Allora che ti aspetti da chi ha vinto le elezioni, dopo che per anni ha lottato dall’opposizione combattendo l’amministrazione e sfidandola ad abbassare tasse quali ici/Imu….che già erano ai massimi livelli?
Di certo non ti aspetti che il primo provvedimento importante sia l’applicazione di una nuova tassa, per l’appunto la TASSA di Soggiorno.
Si, perchè al di la chi la paga o che la pagherà il turista, che siano 70 centesimi o 1,20 euro per gli alberghi a cinque stelle (che a Spoleto non ci sono), i problemi sono invece molteplici.
Sopratutto ciò che ritengo sbagliato è che si tratta di un approccio ancora una volta come quello del passato. RISOLVO IL PROBLEMA CON LE TASSE O CON GLI AUTOVELOX.
E allora dovè il rinnovamento o il cambiamento? Qui non si tratta più di capire se la destra è meglio della sinistra o il “civismo” è meglio dei partiti.
Qui ci vuole una cultura politica con un approccio diverso in grado di presentare alla città soluzioni che non ricadano sempre sul cittadino o sulle imprese. Qui non ci vuole un esperto di finanza contabile, ma un esperto di Marketing strategico.
La Tassa di Soggiorno è un ulteriore seppur piccolo balzello che può creare disagi agli Operatori Turistici, sopratutto per il 2015.
Cerco di spiegarne i motivi.
Il problema maggiore non è verso il turista di passaggio, che potrebbe pagare perchè paga a Roma, a Milano, a Cortina….e bla bla bla, ma per l’imprenditore che ha già stipulato contratti con i gruppi.E’ un problema di competitività con altri territori limitrofi. E’ natulare, quanto ovvio, che se hai un gruppo di 50 persone che dorme a Spoleto per tre notti hai trattato il prezzo con la tua migliore offerta. Allora proviamo a fare due conti;
50 turisti x 3 giorni x 1 euro = 150 € di tassa di soggiorno che l’albergatore dovrà chiedere in aggiunta al prezzo pattuito, con due rischi concreti. Il primo che gli venga annullato il contratto, il secondo che per non perdere la commessa l’imprenditore decida di pagare a suo carico il “piccolo” balsello.
Se l’albergatore ha stipulato “SOLO” 5 contratti per il 2015, ecco che il piccolo balzello diventa di 750 €…..
Quali sono le tesi dell’Amministrazione a favore della tassa?
Non abbiamo i soldi per fare gli eventi. Bhè questo si sapeva anche prima.
Ma allora come facciamo? Bhè potresti trovare altre soluzioni.
Quali? Taglio dei costi, incominciamo a tagliare gli APO come hai sempre sostenuto quando eri in opposizione ad esempio. Oppure diminuisci i Dirigenti, come dicevi quando eri in opposizione, O ancora, chiudi l’ASE..come fu votato in consiglio.
Oppure vuoi proprio mettere la Tassa di Soggiorno?
Parliamone?
Si, ma almeno fammi salvare i miei contratti del 2015 e magari la mettiamo nel 2016, così possiamo capire anche se altri comuni dell’Umbria andranno verso questa direzione. Altrimenti rischiamo di penalizzare magari solo la nostra Città, visto che al momento solo Perugia la fa pagare e sembra che l’amministrazione Romizi vuole togliera come promesso in campagna elettorale.
E se è vero che la tassa di soggiorno servirà per finanziare gli eventi, non mi sembra corretto che tutto ricada esclusivamente sui cittadini o sull’impresa.
Tu amministrazione almeno dovresti prevedere in Bilancio tanto quanto ricaverai dalla tassa di soggiorno, mi sembrerebbe più equo.
Non mi sembra nemmeno giusto che gli eventi li organizzarli tu ma a pagare sono io. Mi viene in mente una frase un po forte che non posso dire.
Allora tanto vale che gli eventi li gestiscano direttamente gli albergatori, perchè altrimenti si rischia che con la tassa di soggiorno ci andiamo a finanziare il Dolce Natale, o Spoleto Tipica, con i risulati che conosciamo tutti….
Ma voglio sperare che prevalga il Rinnovamento, per cui si rimprendano quei sani principi di quando eravamo in opposizione, a proposito ma c’è ancora l’opposizione? anche quella costruttiva? altrimenti mi tocca dar ragione al mio amico Presidente che ha detto:
” tutto cambia affinche nulla cambi ” ” era mejo quando era peggio”. (vedi giornale dell’umbria).
sig Petrini non hai commmentato, in maniera critica la tassa di soggiorno su spoleto 7 giorni ?
se il tuo era un incoraggiamanto mi sono sbagliato e chiedo venia:!
sig Petrini non hai commmentato, in maniera critica la tassa di soggiorno su spoleto 7 giorni ?
se il tuo era un incoraggiamanto mi sono sbagliato e chiedo venia:!
A signor Petriniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
A signor Petriniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
ma signor Petrini cosa credevi?
perchè cosa vi credevate??
facce diverse per le stesse monete!
lo stesso abbandono.
lo stesso distacco dai cittadini e dalla città.
la stessa arroganza.
la stessa superficialità.
la stessa lagna ” non ci sono i soldi”
le fabbriche chiudono, aprono le scale mobili.
i negozi chiudono, aprono i supermercati.
i monumenti le strade i palazzi le fontane ecc. tutto come prima ( della guerra ) non è cambiato niente perchè non vogliono cambiare niente.
ma quante ce ne devono fà?
prima di rimandarli a lavorare, che è l’unico metodo per fare soldi.
i commercianti lo sanno bene.
addio m.c.
le tasse aumentano in proporzione alla disoccupazione.
ma gli spoletini credono a tutto anche ai racconti di un cacciatore.
alle prossime elezioni si presenterà un nuovo venditore di paine e gli spoletini ci cascheranno.
ma signor Petrini cosa credevi?
perchè cosa vi credevate??
facce diverse per le stesse monete!
lo stesso abbandono.
lo stesso distacco dai cittadini e dalla città.
la stessa arroganza.
la stessa superficialità.
la stessa lagna ” non ci sono i soldi”
le fabbriche chiudono, aprono le scale mobili.
i negozi chiudono, aprono i supermercati.
i monumenti le strade i palazzi le fontane ecc. tutto come prima ( della guerra ) non è cambiato niente perchè non vogliono cambiare niente.
ma quante ce ne devono fà?
prima di rimandarli a lavorare, che è l’unico metodo per fare soldi.
i commercianti lo sanno bene.
addio m.c.
le tasse aumentano in proporzione alla disoccupazione.
ma gli spoletini credono a tutto anche ai racconti di un cacciatore.
alle prossime elezioni si presenterà un nuovo venditore di paine e gli spoletini ci cascheranno.