Spoleto, al via la raccolta differenziata in centro storico

porta a portaFissati due incontri per spiegare i dettagli

Al via la raccolta differenziata in centro storico. Con il 2015 scompariranno i cassonetti stradali e al loro posto partirà un sistema di raccolta che prevede che ogni cittadino depositi i propri rifiuti differenziati fuori dalla propria abitazione nei giorni e negli orari stabiliti.

Così, da piazza Garibaldi in su e fino ai Giardini dell’Ippocastano, ad ogni famiglia verranno forniti sacchi per i rifiuti secchi e una biopattumiera per i rifiuti organici. 

Nelle zone di piazza della Vittoria, via Cacciatori delle Alpi, via delle Lettere, via del Tiro a segno e vie limitrofe partirà una raccolta porta a porta con i contenitori. 

Per illustrare il piano, la Vus ha organizzato una serie di incontri pubblici: 

venerdì 12 dicembre alle 21 nella sala parrocchiale San Gregorio, in piazza Garibaldi, per tutte le famiglie e le attività commerciali ubicate fuori dalle mura e, nello specifico, nelle vie: Cacciatori delle Alpi, Bandini, Amadio, delle Lettere, Nursina, del Tiro e Segno, dei Monasteri, C. Micheli, della Basilica di S. Salvatore e lunedì 15 dicembre alle 21 presso il chiostro di San Nicolò, si terrà l’incontro per le utenze del centro storico. Interverranno agli incontri il Sindaco Cardarelli, l’Assessore all’ambiente Campagnani e i tecnici VUS. Tra i partecipanti, in ogni incontro verrà estratto il vincitore di una pattumiera sottolavello per la raccolta differenziata.

Le informazioni sulla modalità della raccolta, comunque, verranno date ad ogni famiglia anche dagli operatori della VUS che contatteranno le varie utenze per spiegare il sistema di separazione dei rifiuti, per consegnare le istruzioni dettagliate e stipulare il contratto di comodato d’uso gratuito dei contenitori. 

 

4 Responses

  1. Ho sentito da più di una persona che la nostra differenziata(con tanta dedizione e sacrifici differenziata) finisce poi nello stesso posto dell’indifferenziata(la fonte sarebbe quella del sindaco!). A che scopo allora spendere risorse energie e tanta dedizione da parte dei cittadini se tutto finisce nello stesso mucchio? Che ci diano spiegazioni!

  2. Ho sentito da più di una persona che la nostra differenziata(con tanta dedizione e sacrifici differenziata) finisce poi nello stesso posto dell’indifferenziata(la fonte sarebbe quella del sindaco!). A che scopo allora spendere risorse energie e tanta dedizione da parte dei cittadini se tutto finisce nello stesso mucchio? Che ci diano spiegazioni!

  3. Purtroppo mi trovo spesso a constatare che la mia raccolta differenziata, fatta con tanta cura, va a finire insieme a altra differenziata che sembra una INdifferenziata, buttata là a caso. E, è triste dirlo, ma secondo me non si tratta tanto di un difetto di informazione, quanto di un reiterato menefreghismo, giustificato spesso da frasi tipo: “BUTTA TUTTU SU UN SICCHIU, TANTO FONNO COME JE PARE” o roba del genere. Se “le buone” non funzionano bisogna studiare qualcosa per sanzionare questi signori un po’… TROGLODITI?

  4. Purtroppo mi trovo spesso a constatare che la mia raccolta differenziata, fatta con tanta cura, va a finire insieme a altra differenziata che sembra una INdifferenziata, buttata là a caso. E, è triste dirlo, ma secondo me non si tratta tanto di un difetto di informazione, quanto di un reiterato menefreghismo, giustificato spesso da frasi tipo: “BUTTA TUTTU SU UN SICCHIU, TANTO FONNO COME JE PARE” o roba del genere. Se “le buone” non funzionano bisogna studiare qualcosa per sanzionare questi signori un po’… TROGLODITI?

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