Spoleto, segretario generale del Comune: “Musco deve essere pagato da Ase”

angelo musco spoleto aseSpoleto, segretario generale del Comune: “Musco deve essere pagato da Ase”

Un documento firmato dal segretario generale del Comune di Spoleto, Mario Ruggieri, è stato postato ieri sulla pagina Facebook dell’Ase.

Al centro dell’atto richiesto dal consigliere Pd Massimiliano Capitani, la legittimità del compenso percepito da Angelo Musco in qualità di amministratore unico dell’Ase.

Un caso di cui si è a lungo discusso in relazione alla recente riforma della pubblica amministrazione che vieta ai pensionati di avere ruoli dirigenziali o di svolgere consulenze per le pubbliche amministrazione. 

Secondo alcune opposizioni Musco essendo un pensionato non potrebbe percepire il compenso (circa 17 mila euro annui) e quindi devolvere i soldi in questione alle borse di studio come lui stesso aveva annunciato. 

Secondo la maggioranza e lo stesso sindaco Fabrizio Cardarelli, la questione messa in luce da Pd e SpoletoSì è solo strumentale, essendo totalmente legittima l’indennità versata al nuovo amministratore unico. 

Ieri Ruggieri ha dato ragione a Cardarelli e Musco, spiegando che Ase non è propriamente una pubblica amministrazione e non figura nell’elenco degli enti firmato dall’Istat e a cui si rivolge la norma col divieto di conferire incarichi dirigenziali e di consulenza. 

Per il segretario generale Musco ha diritto al compenso e deve essere pagato dall’Ase.