Approvata all’unanimità nel Consiglio comunale scorso la mozione proposta dai 5 Stelle
E’ stata approvata all’unanimità lunedì 24 novembre durante il Consiglio comunale la mozione presentata dai 5 Stelle avente come oggetto “adesione del Comune di Spoleto alla Strategia Rifiuti Zero”.
Nella mozione si chiedeva ufficialmente l’adesione del nostro comune alla Strategia Rifiuti Zero per la riduzione, il riutilizzo e il riciclo dei rifiuti al fine di razionalizzare tutto il ciclo dei rifiuti e quindi anche la spesa del cittadino.
Dopo la dichiarazione della Commissione Ambiente di condividere i principi della strategia Rifiuti Zero, i 5 Stelle hanno presentato questa mozione che chiedeva di deliberare su temi quali il principio della non partecipazione della città di Spoleto alla produzione del CSS; dare mandato alla Commissione Ambiente di collaborare strettamente con l’Assessore all’Ambiente per individuare le soluzioni più efficienti sotto il profilo economico e ambientale, in linea con le migliori pratiche sperimentate nell’ambito dell’applicazione della Strategia Rifiuti Zero ed i suoi principi di misurazione puntuale dei conferimenti che incentivino la Riduzione, il Riuso, la Riparazione ed il Riciclo dei materiali, per tendere nel più breve tempo possibile a limitare l’uso della discarica a quantità marginali e sempre decrescenti; predisporre un piano di informazione/educazione della cittadinanza; perseguire la condivisione delle scelte con gli altri comuni del comprensorio; chiedere alla Regione Umbria di rinunciare all’idea di produrre il CSS in tutto il territorio regionale.
Ora però c’è da fare il passo più difficile: quello della pratica, con un progetto efficiente e di buon senso sulla gestione dei rifiuti che -scrivono i 5 Stelle- «come abbiamo visto anche in questi giorni con il caso delle cartelle Tari errate, è un tema che riguarda tutti i cittadini e tutte le forze politiche, non più prorogabile e che ha bisogno di trovare soluzioni di buon senso, efficaci e lungimiranti».
QUI il video della presentazione della mozione, dei commenti e della votazione.
Bruxelles, 2 dic. – La maximulta forfettaria di 40.000.000 di euro inflitta oggi dalla Corte Ue all’Italia per il perdurante uso di discariche illegali e con rifiuti pericolosi e’ la sanzione pecuniaria piu’ pesante mai inflitta dalla Corte europea da quando i Trattati le danno il diritto di imporre multe agli stati, e cioe’ dal 1992.
approposito di zeri
Bruxelles, 2 dic. – La maximulta forfettaria di 40.000.000 di euro inflitta oggi dalla Corte Ue all’Italia per il perdurante uso di discariche illegali e con rifiuti pericolosi e’ la sanzione pecuniaria piu’ pesante mai inflitta dalla Corte europea da quando i Trattati le danno il diritto di imporre multe agli stati, e cioe’ dal 1992.
approposito di zeri