L’evento è previsto per sabato 15 novembre per la Giornata Mondiale del Diabete
Sarà proprio il 15 novembre, nella Giornata Mondiale del Diabete, che l’associazione spoletina per il diabete ha organizzato in piazza Garibaldi una giornata ricca di eventi per sensibilizzare tutti i cittadini riguardo alla conoscenza di questa delicata malattia.
Si comincerà con una passeggiata a partire dalle 10 da piazza Garibaldi lungo l’ex ferrovia Spoleto-Norcia e, al rientro, verrà offerto uno spuntino. Ci sarà anche la possibilità di misurazione glicemica da parte dei volontari della Croce Rossa e, più tardi, verrà presentato il libro “Attenti si… ma con gusto”. Verrà fatto inoltre il tesseramento dei soci dell’Associazione Spoletina per il Diabete per l’anno 2015.
Ma non c’è solo questa novità. Nonostante l’Associazione sia presente nel panorama spoletino già da alcuni anni, infatti, è solo da poco che il suo Consiglio Direttivo è stato rinnovato. Ne fanno parte: il presidente Ernesto Grilli, il vicepresidente Gilberto Meloni Cecconi, il tesoriere Luigi Zampolini, il segretario Aurelio Fabiani, i consiglieri Graziano Bocci, Lisa Poetter Marlies e Sara Proietti (area giovani).
Gli scopi dell’associazione sono, oltre a quello di promuovere attività di sensibilizzazione nei confronti dell’opinione pubblica come quello in programma per sabato, anche di promuovere attività di informazione rivolta alle persone con diabete e alle loro famiglie per una più profonda conoscenza della malattia e per favorire la prevenzione e uno stile di vita salutare. V’è inoltre lo scopo di promuovere adeguati mezzi di assistenza per le persone con diabete e per le loro famiglie, assumere iniziative in collaborazione con gli operatori sanitari e porsi in collaborazione e come interlocutore privilegiato con le istituzioni sanitarie, al fine di ottenere un miglioramento del servizio che la struttura pubblica eroga, cercando di mettere a disposizione delle persone con diabete figure professionali al momento carenti (dietista, podologo, psicologo) per soddisfare tutte le esigenze di cura.
L’incontro di sabato, insomma, è solo l’inizio di un lungo percorso che, l’associazione spera, possa servire da input per le tappe future.