I negozianti di via Portafuga avevano firmato una petizione per chiedere l’installazione dei dissuasori in prossimità dell’attraversamento pedonale
I vigili urbani di Spoleto hanno risposto alla picche alle preoccupazioni dei commercianti di via Portafuga che a settembre avevano chiesto l’installazione di dossi per limitare la velocità della auto in via del Trivio, prima dell’attraversamento pedonale.
Il Comune di Spoleto ha detto che i dissuasori non si possono più mettere perché da tempo sono vietati, anche se come dice Fabio Luzzi del ristorante Novecento ce ne sono molti in tante zone della città.
In via del Trivio il Comune di Spoleto si limiterà a disegnare le strisce pedonali e a mettere i segnali di limite di velocità 30. Secondo i commercianti però questi provvedimenti non bastano a garantire l’incolumità dei pedoni che passeggiano in via Portafuga.
Molte auto infatti passano a velocità sostenuta e non badano alla presenza di famiglie e anziane che stanno camminando lungo la via. Il problema è particolarmente grave per i turisti che non conoscono l’attraversamento pedonale e lasciano correre i bambini convinti di essere in una zona interamente pedonale.
Fabio Luzzi ci ha raccontato più volte di momenti di terrore puro per i genitori che all’improvviso vedono sfrecciare le auto a pochi centimetri dai figlioletti. Secondo i commercianti i dossi servono eccome.
Si potrebbe anche mettere una luce che lampeggi,così da far andare le macchine piu’lentamente.
Si potrebbe anche mettere una luce che lampeggi,così da far andare le macchine piu’lentamente.