Rinviato a giudizio
170mila euro di truffa nei confronti di un industriale umbro: sarebbe questo il reato per cui Giovannino Antonini, l’ex presidente della Banca Popolare di Spoleto, è stato rinviato a giudizio.
I fatti risalgono al 2008 quando Antonini contatta l’imprenditore ternano proponendogli di sottoscrivere una polizza vita, richiesta che l’uomo accetta. Il 30 dicembre dello stesso anno, però, Antonini avrebbe versato la somma sul proprio conto corrente presso un’agenzia della PopSpoleto, riuscendo anche a prelevare del contante.
Non solo. L’accusa è anche quella di reiterazione del reato: Antonini infatti avrebbe cercato di rassicurare il cliente che tutto stesse filando liscio. In un primo momento consegnò all’imprenditore una ricevuta di avvenuta riscossione, poi però il cliente decise di riscattare anticipatamente la polizza e qui iniziarono i guai.
Ora il Procuratore di Spoleto Iannarone ha firmato il decreto di rinvio a giudizio per Antonini che dovrà comparire davanti al giudice.
AH.
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