La droga era stata spedita proprio dalle Filippine a Perugia ma è stata intercettata dai Nas, 230 grammi valgono 60 mila euro
Anche in Umbria arriva la Shoboo, la cosiddetta droga dei filippini. In realtà la sostanza composta da cristalli di potentissime metanfetamine non è mai arrivata sulle piazze di Perugia, Terni, Spoleto e Foligno, perché i carabinieri del Nas hanno intercettato i pacchi inviati dalle Filippine e li hanno sequestrati.
La spedizione era particolarmente ingente considerato che il valore di mercato è stato stimato in 60 mila euro per 230 grammi di Shaboo. In manette sono finiti proprio due filippini che forse pensavano di fare l’affare della vita, infatti 0.1 grammi di Shaboo si vendono a 25-30 euro.
La shaboo secondo le analisi fatto finora in Italia è dieci volte più potente della cocaina e altro non è che una metanfetamina potenziata, sintetizzata per la prima volta in Giappone nel 1893 e molto diffusa tra Filippine e Thailandia.
Secondo gli investigatori la shaboo è una droga “etnica” ancora fortemente “settoriale”, che viene smerciata per lo più all’interno di comunità immigrate. “Per acquistarla – ha raccontato un poliziotto alla Corriere della Sera – gli italiani devono guadagnarsi una profonda fiducia tra gli spacciatori filippini”.