Spoleto, la cementificazione di Colle San Tommaso non conosce sosta. Lettori indignati.
Ci scrivono alcuni lettori chiedendoci di amplificare questa nuova cementificazione che sta investendo Colle san Tommaso.
QUELLO CHE ERA UNA SPLENDIDA COLLINA AGRICOLA STA DIVENTANDO UNA PATTUMIERA DI CEMENTO!!!! FERMATELIIIIIIIII
Lo schifo che stanno costruendo ancora una volta a ridosso di colle s Tommaso …un altra casba ….ma i Verdi rompono i coj….. solo quando non devono?
Questi sono alcuni degli indignati post che abbiamo ricevuto a proposito di questa ennesima urbanizzazione che da tempo ha ormai snaturato la bellezza di una collina già penalizzata dall’Italmatch, l’industria chimica che si è trovata ad insistere in un territorio fortemente abitato.
Cosa ne pensate? La trovate anche voi una nuova Gasba? Aspettiamo le vostre impressioni.
Il sig. Lilli mette l’accento su uno scenario di rischio concreto, va però rilevato che l’Italmatch è forse l’unica realtà industriale presente a Spoleto. Non si può certo chiedere semplicemente di andare in un altro posto…la delocalizzazione non sarebbe certo in un’altra periferia spoletina, piuttosto credo che sarebbe solo un’altra industria che chiude e va altrove. Dove potrebbe intervenire la politica? Semplice e lapalissiano…basta mettere a disposizione un’area edificabile o edificata (ex Minerva?) e rinunciare a tasse e balzelli vari fino a rendere conveniente lo spostamento. Sarà la nuova giunta così coraggiosa da fare questo investimento o farà come le giunte passate limitandosi a barattare posti di lavoro in cambio dell’assenza di qualsiasi presa di coscienza e posizione?
Il sig. Lilli mette l’accento su uno scenario di rischio concreto, va però rilevato che l’Italmatch è forse l’unica realtà industriale presente a Spoleto. Non si può certo chiedere semplicemente di andare in un altro posto…la delocalizzazione non sarebbe certo in un’altra periferia spoletina, piuttosto credo che sarebbe solo un’altra industria che chiude e va altrove. Dove potrebbe intervenire la politica? Semplice e lapalissiano…basta mettere a disposizione un’area edificabile o edificata (ex Minerva?) e rinunciare a tasse e balzelli vari fino a rendere conveniente lo spostamento. Sarà la nuova giunta così coraggiosa da fare questo investimento o farà come le giunte passate limitandosi a barattare posti di lavoro in cambio dell’assenza di qualsiasi presa di coscienza e posizione?
E’gia’un orrore adesso…….figuriamoci se continueranno a costruire!!!!!! Come abitante di Spoleto mi sento offesa nel mio gusto del bello……è inutile elencare le ferite inferte alla nostra bella città, sono sotto i nostri occhi ogni giorno!!!!!!!
E’gia’un orrore adesso…….figuriamoci se continueranno a costruire!!!!!! Come abitante di Spoleto mi sento offesa nel mio gusto del bello……è inutile elencare le ferite inferte alla nostra bella città, sono sotto i nostri occhi ogni giorno!!!!!!!
ricordo che il fattore di rischio, in caso di incidente, è rappresentato dalla produzione di una nube tossica (anidride solforosa, La sostanza è fortemente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. Per inalazione può causare edema polmonare ed una prolungata esposizione può portare alla morte. acido fosforico, anidride fosforica, idrogeno solforato O acido solfidrico è estremamente velenoso. Una prolungata esposizione può essere mortale.), quindi,
risulterebbe alquanto inverosimile riuscire a contenere gli effetti tossicologici e psicologici all’interno dei confini molto artificiali e aleatori stabiliti a tavolino.
è opportuno
mantenere al centro di Spoleto bassa (area densamente popolata) un’azienda chimica classificata a Rischio di Incidente Rilevante – art. 8 (grado più alto di rischio industriale) e Industria Insalubre di classe 1 (la classe peggiore prevista dalla legge), ma riteniamo inaccettabile che l’amministrazione faccia finta sistematicamente che questa azienda non esista o che si possa comunque prescindere dal considerare il grave fattore di rischio che essa rappresenta.
Visto che il danno ambientale c’è ( è stato costruito colle san tommaso) vogliamo evitare il peggio.???
ricordo che il fattore di rischio, in caso di incidente, è rappresentato dalla produzione di una nube tossica (anidride solforosa, La sostanza è fortemente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. Per inalazione può causare edema polmonare ed una prolungata esposizione può portare alla morte. acido fosforico, anidride fosforica, idrogeno solforato O acido solfidrico è estremamente velenoso. Una prolungata esposizione può essere mortale.), quindi,
risulterebbe alquanto inverosimile riuscire a contenere gli effetti tossicologici e psicologici all’interno dei confini molto artificiali e aleatori stabiliti a tavolino.
è opportuno
mantenere al centro di Spoleto bassa (area densamente popolata) un’azienda chimica classificata a Rischio di Incidente Rilevante – art. 8 (grado più alto di rischio industriale) e Industria Insalubre di classe 1 (la classe peggiore prevista dalla legge), ma riteniamo inaccettabile che l’amministrazione faccia finta sistematicamente che questa azienda non esista o che si possa comunque prescindere dal considerare il grave fattore di rischio che essa rappresenta.
Visto che il danno ambientale c’è ( è stato costruito colle san tommaso) vogliamo evitare il peggio.???
Ora che i palazzi sono finiti ci accorgiamo di tutto questo?Ora che Colle San Tommaso, ex bellissima collina che sovrasta la parte bassa di Spoleto, è diventata ormai un condominio in orizzontale perchè così è, visto le bruttissime ville a schiera che sono state costruite .Comunque qualche giorno fa abbiamo esortato i pompieri ad informarsi che cosa stava accadendo nello stablimento in quanto si sentiva in continuazione suonare la sirena di allarme a cui seguivano delle esplosioni, per spiegarmi, il rumore era come se fossero dei fuochi d’artificio ma con spari più “soffocati” e si avvertiva chiaramente che provenivano dallo stablimento,non vi nascondo che a casa mia c’era una certa preoccupazione.Vista l’ora tarda mi hanno risposto ,gentilmente ,i vigili di Perugia i quali non avevano avuto nessun avviso di allerta e che si sarebbero informati immediatamente …..caso strano dopo la mia telefonata tutto è finito senza più ripetersi nei giorni a venire.Io sono del parere che la ditta dovrebbe essere chiusa visto la zona circostante densamente abitata però almeno dovrebbero ,visto che si parla di zona di rischio,avvisare la popolazione di quello che stanno facendo almeno un avviso al cancello in cui si dice come ci dobbiamo comportare in alcune ore della giornata se dobbiamo stare tappati in casa o se ci dobbiamo momentaneamente trasferire
Ora che i palazzi sono finiti ci accorgiamo di tutto questo?Ora che Colle San Tommaso, ex bellissima collina che sovrasta la parte bassa di Spoleto, è diventata ormai un condominio in orizzontale perchè così è, visto le bruttissime ville a schiera che sono state costruite .Comunque qualche giorno fa abbiamo esortato i pompieri ad informarsi che cosa stava accadendo nello stablimento in quanto si sentiva in continuazione suonare la sirena di allarme a cui seguivano delle esplosioni, per spiegarmi, il rumore era come se fossero dei fuochi d’artificio ma con spari più “soffocati” e si avvertiva chiaramente che provenivano dallo stablimento,non vi nascondo che a casa mia c’era una certa preoccupazione.Vista l’ora tarda mi hanno risposto ,gentilmente ,i vigili di Perugia i quali non avevano avuto nessun avviso di allerta e che si sarebbero informati immediatamente …..caso strano dopo la mia telefonata tutto è finito senza più ripetersi nei giorni a venire.Io sono del parere che la ditta dovrebbe essere chiusa visto la zona circostante densamente abitata però almeno dovrebbero ,visto che si parla di zona di rischio,avvisare la popolazione di quello che stanno facendo almeno un avviso al cancello in cui si dice come ci dobbiamo comportare in alcune ore della giornata se dobbiamo stare tappati in casa o se ci dobbiamo momentaneamente trasferire
pienamente d’accordo con Max.
pienamente d’accordo con Max.
Come più volte mi è capitato di “commentare” la presenza della italmatch è “storica”, e al momento della sua nascita anche strategica. Ora non si può imputare alla italmatch il fatto che per 60 chi ha amministrato la città non si è mai posto il problema. IL PRG in uso va cambiato al più presto. Non so se gli ambientalisti abbiano mai provato a intervenire. ..credo di no, di certo ormai gli edifici sono stati realizzati. ..classicamente all’italiana. ..se accadra un incidente si darà la colpa a qualcun altro. ..La mia opinione è che ora dobbiamo spingere l’attuale amministrazione a fermare l’edificabilità di questa zona per evitare ulteriori danni, cambiando (come peraltro sembra vogliano fare) il PRG.
Come più volte mi è capitato di “commentare” la presenza della italmatch è “storica”, e al momento della sua nascita anche strategica. Ora non si può imputare alla italmatch il fatto che per 60 chi ha amministrato la città non si è mai posto il problema. IL PRG in uso va cambiato al più presto. Non so se gli ambientalisti abbiano mai provato a intervenire. ..credo di no, di certo ormai gli edifici sono stati realizzati. ..classicamente all’italiana. ..se accadra un incidente si darà la colpa a qualcun altro. ..La mia opinione è che ora dobbiamo spingere l’attuale amministrazione a fermare l’edificabilità di questa zona per evitare ulteriori danni, cambiando (come peraltro sembra vogliano fare) il PRG.