Il reato è quello di traffico illecito di rifiuti
Sono stati tre gli imprenditori denunciati per traffico illecito di rifiuti a seguito di un’indagine cominciata lo scorso mese dagli uomini della Forestale.
Il primo caso si è verificato in un terreno dello spoletino dove la Forestale ha trovato uno stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da materiali ferrosi di varia natura. Il proprietario risultava in possesso della documentazione attestante l’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali ma non risultava abilitato alla raccolta e commercio dei rifiuti di natura ferrosa. L’imprenditore è stato così denunciato per gestione illecita di rifiuti.
Gli accertamenti sono proseguiti portando al sequestro di un automezzo che trasportava un carico di numerosi Raee e di compressori provenienti da frigoriferi in disuso. Anche in questo caso il titolare della ditta risultava regolarmente iscritto all’albo nazionale, ma non aveva le carte in regola per Raee e compressori. L’uomo è stato dunque denunciato per illecita gestione dei rifiuti.
Un altro controllo è stato effettuato al centro di raccolta di Avigliano Umbro dove i rifiuti erano diretti e dove è stata accertato la presenza di rifiuti speciali pericolosi costituiti da almeno 150 compressori di frigoriferi in disuso. Il centro di raccolta non è risultato autorizzato per la tipologia di rifiuti speciali e il titolare è stato denunciato per illecita gestione di rifiuti speciali pericolosi, mentre i rifiuti sono stati sequestrati.