Umbria, monitorato a Perugia il ritorno del lupo e le sue abitudini alimentari.
Cappuccetto rosso di sicuro dovrà stare sempre più attenta in mezzo al bosco, perchè a quanto pare, il lupo si è impiantato in maniera stabile nelle nostre zone . A dire la verità, in Umbria il lupo non è mai scomparso. C’era stata una netta regressione tra gli anni ’50 e ’70 (nel 1973 divenne specie protetta).
All’epoca si nutriva soprattutto di pecore. Con la proliferazione di cinghiali, daini e caprioli, il lupo tra il ’98 e il 2013 ha eletto il cinghiale a sua preda preferita. Si è assistito quindi ad un ritorno del lupo in Umbria, a partire dall’Alta Valnerina e in tutta la dorsale appenninica.
Se n’e’ discusso in un convegno organizzato dalla Provincia di Perugia.(ansa)
lasciamo che la natura faccia il suo corso in ogni suo ordine e grado,perchè rispettando la natura si ha immancabilmente un ritorno incommesurabile per tutta l’unanità.
lasciamo che la natura faccia il suo corso in ogni suo ordine e grado,perchè rispettando la natura si ha immancabilmente un ritorno incommesurabile per tutta l’unanità.