Lo spoletino è stato confermato come secondo opposto, dietro a Vigilante
Il suo ingresso in campo in gara 2 dei playoff contro Chiusi diede la scossa alla squadra e fu l’inizio di una pazzesca rimonta, che non si concretizzò in vittoria per un soffio.
Diego Musco, altro giocatore nato e cresciuto pallavolisticamente a Spoleto, è pronto a dare il suo contributo alla causa anche quest’anno. La Monini lo ha confermato come secondo opposto ben sapendo di poter contare sulla sua grinta nei momenti che contano.
Diego, cosa significa per te far parte di un progetto sportivo così ambizioso?
E’ motivo di grande orgoglio. Giocare per la città dove sono nato e cresciuto sportivamente è una grande soddisfazione personale. Sono grato alla società per aver creduto in me e pronto a dare il mio contributo per aiutare la Monini Spoleto a tornare ai livelli che merita.
L’anno scorso sei stato protagonista nei playoff, speri di avere altre occasioni?
Abbiamo la fortuna di avere quello che io ritengo essere l’opposto più forte del campionato, Cristian Vigilante. Essere il suo secondo è un grande onore e al di là di quanto potrò giocare posso garantire che il mio impegno sarà sempre al cento per cento, a partire dagli allenamenti.
Oltre a Vigilante, cosa pensi della squadra allestita dalla dirigenza?
Credo che la campagna acquisti sia stata azzeccatissima. Non solo Vanini, che non ha certo bisogno di presentazioni, ma anche Miscione, Cavacini e Garofalo sono davvero bravi. Penso che siamo decisamente più forti dello scorso anno e che abbiamo tutte le carte in regola per disputare una grande stagione.
Anche il coach è un ‘nuovo acquisto’, che impressione hai avuto nei primi giorni di lavoro?
Conosco Paolo da tanti anni, sono contento che gli sia stata data questa opportunità. Lo conoscevo come una gran brava persona, ora sto iniziando a scoprire i suoi metodi di allenamento. Le premesse mi sembrano davvero eccellenti.