Spoleto, la lettera di Emili scatena il malcontento contro la macchina comunale
La lettera aperta di Giampaolo Emili sulle promesse fatte dal sindaco di abolire gli A.P.O. , ha acceso la polemica sulla macchina comunale.
Una palude sulla quale un pò tutti i predecessori di Cardarelli avevano annaspato senza mai avere il coraggio di “bonificarla”. Anzi, proprio in controtendenza con la spending review o i patti di stabilità, che mettevano sempre di più in crisi la gestione delle risorse, arrivava quasi come schiaffo alla miseria la nomina di qualche dirigente in più.
Emili focalizza l’attenzione su queste figure apicali, ma un lettore e, siamo sicuri non sia l’unico, punta il dito anche sui dirigenti.
Figure che hanno raggiunto vertici di comando spesso in momenti poco propizi, come ricordavamo, o che hanno dato prova di non essere sempre all’altezza della situazione per la quale venivano “lautamente” ricompensati.
Ecco quindi salire la protesta verso quella macchina comunale lenta, ingarbugliata, impacciata e a volte persino spocchiosa.
Cardarelli ha saputo cavalcare il malcontento di chi proprio non ne poteva più di un sistema che troppo spesso sembrava autoreferenziale e poco al servizio dei cittadini per il quale era stato creato, e ora ha l’opportunità di creare subito un distinguo tra lui e il passato . Ci riuscirà ? Se la sentirà di operare quel “ripulisti” che i tanti si augurano? Ecco il commento di cui vi abbiamo accennato.
“Triplicati come numero rispetto alla popolazione sono anche i dirigenti comunali.E’necessario diminuire il numero di queste figure che la normativa prevede a tempo determinato per 3 anni. Quindi eliminare e declassamento delle loro mansioni. Il ricavato deve essere utilizzato per diminuire le tasse comunali ai cittadini.”
È ‘ ora di ridurre drasticamente il numero dei dirigenti comunali, un numero veramente eccessivo per una popolazione di 38.000 abitanti. Declassare queste zavorre e utilizzare il ricavato per ridurre le tasse ai cittadini. Per fare ciò basta consultare le normative di riferimento che prevedono il numero in base alla popolazione e al titolo di studio.
È ‘ ora di ridurre drasticamente il numero dei dirigenti comunali, un numero veramente eccessivo per una popolazione di 38.000 abitanti. Declassare queste zavorre e utilizzare il ricavato per ridurre le tasse ai cittadini. Per fare ciò basta consultare le normative di riferimento che prevedono il numero in base alla popolazione e al titolo di studio.
Non fa niente se lui é un semplice consigliere…i soldi li prende uguale!e lui giá ha un suo lavoro?dovrebbe pensare a tenere piu basse le sue assicurazioni…e non preoccuparti della mia grammatica…se andiamo a sentire alcuni della lista due mondi che hanno anche titoli di studio alti scrivono e parlano peggio di me!!!
Non fa niente se lui é un semplice consigliere…i soldi li prende uguale!e lui giá ha un suo lavoro?dovrebbe pensare a tenere piu basse le sue assicurazioni…e non preoccuparti della mia grammatica…se andiamo a sentire alcuni della lista due mondi che hanno anche titoli di studio alti scrivono e parlano peggio di me!!!
Caro s.s. spero che lei non sia uno di quei dirigenti, vista la grammatica che usa… il suo attacco a Emili è quantomeno fuori luogo in quanto è un semplice consigliere comunale e non un dirigente lautamente pagato (e se lei è Spoletino anche da lei). Lei invece dovrebbe pretendere che il Comune elimini tutte quelle voci di spesa “clientelari” con le quali ha sovvenzionato sino ad oggi le campagne elettorali di un partito in particolare, soldi che se investiti in altro modo avrebbero permesso una tassazione minore, più posti di lavoro e maggiore efficienza della “macchina” comunale.
Caro s.s. spero che lei non sia uno di quei dirigenti, vista la grammatica che usa… il suo attacco a Emili è quantomeno fuori luogo in quanto è un semplice consigliere comunale e non un dirigente lautamente pagato (e se lei è Spoletino anche da lei). Lei invece dovrebbe pretendere che il Comune elimini tutte quelle voci di spesa “clientelari” con le quali ha sovvenzionato sino ad oggi le campagne elettorali di un partito in particolare, soldi che se investiti in altro modo avrebbero permesso una tassazione minore, più posti di lavoro e maggiore efficienza della “macchina” comunale.
Eliminare i dirigenti e lei caro Emili per primo visto che Spoleto non lo ho nemmeno al ballottaggio anche perche con la lista dei candidate aveva?quindi perché lei come tutti gli altri ma lei per primo non se ne sta a casa visto che un lavoro gia lo ha…la sua assicurazione…lascia il posto a chi non ha lavoro….non hai ancora capito che quello che dice lei caro Emili non interessa perche lei é il primo a dover dare esempio e restare nella sua attivitá……
Eliminare i dirigenti e lei caro Emili per primo visto che Spoleto non lo ho nemmeno al ballottaggio anche perche con la lista dei candidate aveva?quindi perché lei come tutti gli altri ma lei per primo non se ne sta a casa visto che un lavoro gia lo ha…la sua assicurazione…lascia il posto a chi non ha lavoro….non hai ancora capito che quello che dice lei caro Emili non interessa perche lei é il primo a dover dare esempio e restare nella sua attivitá……