Spoleto, al Duomo per ringraziare la "Madonnina".

Spoleto, la mamma e le figlie, tra cui ovviamente Yasmine, per ringraziare La Vergine Maria.

E’ una domenica di fine agosto, ma per la famigliola De Santis è un giorno speciale, un giorno che chissà quante volte mamma Francesca in quei terribili giorni di Ancona deve aver sognato.

Mentre in Piazza Duomo fervono i preparativi per la serata di Brignano, all’uscita della Messa si respira un’aria di festa per questa piccola che ha fatto il suo terrificante viaggio all’inferno ed è tornata indietro. 

Anch’io, in veste di maestro, mi unisco alla festa con questa foto che appare nel nostro articolo. 

“Ho assisto alla messa piangendo tutto il tempo, ci dice Francesca, come se tutte le lacrime che ho trattenuto quando bisognava essere forti si fossero sciolte adesso”. La piccola sta bene, ride con l’esuberante sorellina, ” non si ricorda niente di quei momenti, ci dice ancora la mamma, ma di sicuro quest’inverno le farò fare dei corsi di nuoto se possibile da Emanuele ( Caldana per gli amici).”

E’ ancora scossa dall’accaduto Francesca e come non esserlo ? Dalle sue pagine Facebook riportiamo questa sua precisazione circa quanto riportato sull’accaduto dalla stampa locale. Purtroppo non tutti come noi, hanno avuto la possibilità di avere notizie precise e dirette di quanto stava avvenendo e sono circolate diverse imprecisioni come lo stato reale della piccola, la dinamica dell’avvenimento, il trasporto con un fantomatico elicottero, l’ospedale di Ancona e non di Torrette. 

Francesco Ragni

“AFFIDO A FACEBOOK UNA RETTIFICA CHE LA STAMPA LOCALE DOVREBBE FARE SULLA TRAGEDIA ACCORSA A MIA FIGLIA: NON SI TRATTA DI PRINCIPIO DI AFFOGAMENTO, MA BENSI’ DI SINDROME DA AFFOGAMENTO IN ACQUA DOLCE, OVVERO MIA FIGLIA YASMINE E’ AFFOGATA ED E’ STATA TROVATA SUL FONDO DELLA PISCINA SENZA CONOSCERE IL TEMPO DI PERMANENZA SOTTACQUA. NESSUNO LO SA INDICARE. IL FATTO CHE LA BAMBINA STESSE FACENDO GIOCHINI PERICOLOSI E’ UNA EMERITA CAVOLATA, ERA SENZA BRACCIOLI SUL FONDO DELLA PISCINA, E MIA FIGLIA CHE NON SAPEVA NUOTARE NON SAREBBE MAI ENTRATA IN ACQUA SENZA DI ESSI, LA CONOSCO BENE E NON E’ AFFATTO SPERICOLATA COME SIN DA SUBITO QUALCUNO PER PROPRIA PAURA DELLE CONSEGUENZE GIUDIZIARIE HA PROVATO A DIRMI, NE’ TANTOMENO SI PUO’ ESSERE TRATTATO DI UN MALORE VISTO CHE QUESTA BAMBINA ANCHE SE UNO SCRICCIOLO E’ FORTISSIMA, LO HA DETTO ANCHE IL CARDIOLOGO DEL SALESI DI ANCONA CHE “E’ UNA STAZZA FORTE!”. SFIDO CHIUNQUE A TORNARE CON TUTTI I VALORI NELLA NORMA (PARLANO I CERTIFICATI DI DIMISSIONE DALL’OSPEDALE) DOPO ESSERE ANNEGATI, AVERE UN PNEUMOTORACE E UN EDEMA CEREBRALE. INVITO TUTTI QUELLI CHE CONTINUANO A FORNIRE NOTIZIE SUI FATTI A FORNIRLE CORRETTAMENTE, ALMENO IN RISPETTO ALLA VITA DI MIA FIGLIA, QUELLA DI UNA BAMBINA FORTE E SANA. LE RESPONSABILITA’ VERRANNO ACCERTATE DAGLI ORGANI DI COMPETENZA E MI AUGURO CHE LA GIUSTIZIA UMANA FACCIA IL SUO DOVERE FINO IN FONDO. NON SI SPECULA SUI BAMBINI. GRAZIE”

Francesca De Santis